Si fa presto a dire casa se prima non si considerano tutte le componenti che gravano sulla sua spesa complessiva. Il costo dell’immobile è sicuramente l’importo più gravoso, ma non l’unico. Altrettanto determinanti lo sono le parcelle varie, le spese tributarie, la presenza o assenza di agevolazioni pubbliche, il costo del denaro. Al riguardo ecco quanto costano a metà gennaio le migliori rate di un mutuo di 100.000 euro a tasso fisso e a tasso variabile.
Al riguardo sfrutteremo i servizi offerti da una nota piattaforma online specializzata nella comparazione di prodotti finanziari. Simuleremo il caso di un mutuatario dipendente a tempo indeterminato di 38 anni, mentre il reddito netto mensile dei richiedenti è di 2.300 €. Ipotizziamo che l´immobile sia stato già individuato, che il suo valore di mercato sia di 150mila € mentre il prestito chiesto in banca lo fissiamo in 100mila €.
La rata di un mutuo a tasso variabile a 20 o 25 e 30 anni
Partiamo dal tasso variabile e dalla durata a 20 anni. Sulla piattaforma da noi consultata le prime 5 soluzioni presentate sono le seguenti:
- ING: 630,10 € di prima rata, TAEG 4,84%;
- Unicredit: rata mensile a 631,73 €, 4,87% di TAEG;
- Banca MPS: 639,04 € di rata mensile, 5,00% di TAEG;
- Banca BPER: rata mensile e TAEG pari a, nell’ordine, 648,96 € e 5,10%;
- Intesa Sanpaolo: 651,70 € di rata al mese, il TAEG è al 5,13%.
Allungando la durata del prestito di altri 5 anni si scopre che la rata media delle prime 5 soluzioni oscilla sui 560-585 €, mentre il TAEG si aggira in area 5%. Passando alla durata a 30 anni, infine, le “migliori” rate mensili si attestano sui 510-540 €.
Ecco quanto costano a metà gennaio le migliori rate di un mutuo di 100.000 euro a tasso fisso e a tasso variabile
Facciamo adesso un’analisi identica alla precedente ma considerando gli interessi a tasso fisso. Le prime 5 rate dei mutui a 20 anni più convenienti sarebbero le seguenti:
- Credit Agricole: 532,34 € di rata (sono tutte rate mensili) e TAEG al 2,74;
- Intesa Sanpaolo: rata a 552,10 € e TAEG al 3,17%;
- Banca BPER: rata e TAEG pari a, nell’ordine, 564,66 € e 3,43%;
- Webank: 3,45% di TAEG e di 570,75 € di rata;
- Banca MPS: 564,16 € di rata e 3,50% di TAEG.
Anche qui passiamo a vedere quanto costano mediamente le prime 5 “migliori” rate a 25 e 30 anni. Nel primo caso l’esborso mensile si aggirerebbe sui 450-490 €, nel secondo sui 405-440 €. Ovviamente all’aumentare del piano di ammortamento scendono gli importi medi per qualunque importo di mutuo richiesto, mentre sale il costo complessivo del prestito.
Avvertenze generali su mutui casa
In chiusura ricordiamo che la nostra analisi muove da un ipotetico profilo di mutuatario che potrebbe non coincidere con una data situazione personale.
Pertanto invitiamo il Lettore a verificare in prima persona e con i propri dati lo stato dell’arte attuale dei mutui casa. Infine ricordiamo che la parola ultima e definitiva prima di ogni mutuo concesso o meno spetta sempre, solo e soltanto alla banca di turno interpellata.