Per gli investitori sul reddito fisso, i buoni postali incarnano da sempre l’idea dell’investimento sicuro. Il capitale nominale sottoscritto è sempre disponibile (entro i termini di prescrizione), è garantito dallo Stato Italiano e il rendimento è già noto a priori.
Tuttavia, quest’ultimo varia in base alle dinamiche dei mercati, per cui l’emittente lo modifica a seconda dei trend. A tal proposito, oggi ci sono 11 soluzioni di investimento differenti per investire i soldi in buoni fruttiferi postali: scopriamole!
Vuoi investire a 4 anni? Ecco 4 alternative differenti!
Sull’orizzonte temporale a 48 mesi abbiamo le attuali alternative:
- Buono 4 anni risparmiosemplice nella duplice versione, standard e premiale (qui servono minimo 24 sottoscrizioni periodiche). Il rendimento annuo lordo a scadenza è dell’1,50% nel 1° caso, del 3,50% nel 2° (1,32% e 3,08% netto). In entrambi i casi il prodotto prevede la preventiva attivazione di un Piano di risparmio risparmiosemplice;
- Buono Soluzione Eredità, con un tasso lordo annuo a scadenza del 3,25%. Il titolo è tuttavia dedicato solo ai beneficiari di chi conclude un provvedimento successorio in Poste Italiane;
- Buono 4 anni Plus, con rendimento annuo lordo finale del 2,00% (cioè l’1,70% netto).
I titoli adatti per investire sul medio termine
Spostiamoci sulle forme di investimento a medio termine, ad esempio tra i 6 e i 7 anni di durata complessiva. Ovviamente tanto in questo quanto negli altri casi l’emittente ammette il rimborso anticipato dello strumento (entro prescrizione). Il titolare riottiene il capitale iniziale più gli interessi netti degli steps conclusi così come previsti dal prodotto in possesso. I titoli al momento disponibili su tali target temporali sono i seguenti:
- Buono 3×2, che al termine dei 6 anni paga il 2,25% annuo lordo, l’1,98% netto;
- Buono Rinnova (6 anni), dedicato solo a chi rinnova uno o più buoni scaduti e rimborsati a partire dal 1° agosto 2023 e fino a disponibilità del buono;
- Buono Sostenibile, per investire fino a 7 anni a interessi fissi e crescenti. Quello lordo annuo a scadenza è del 2,00%, l’1,76% netto. Inoltre a scadenza c’è la possibilità di conseguire un eventuale extra premio legato al trend (solo se positivo) dell’indice Stoxx Europe 600 ESG-X.
Oggi ci sono 11 soluzioni di investimento differenti per investire i soldi in buoni fruttiferi postali: scopriamole!
Arriviamo infine alle soluzioni di investimento di lungo termine. Su questo orizzonte temporale CDP propone oggi alla clientela i seguenti prodotti di investimento:
- Buono Ordinario, di durata complessiva a 20 anni e tassi fissi e crescenti. Quello annuo lordo a scadenza, in particolare, è del 2,75%, mentre gli interessi sono riconosciuti dopo 1 anno dall’acquisto e poi ad ogni bimestre;
- Buono Soluzione Futuro, ideale per chi punta ad avere una rendita in 180 rate mensili tra i 65 e gli 80 anni di età;
- Buono 3×4, ossia 4 steps triennali (tassi fissi e crescenti) per un totale di 12 anni complessivi, al termine dei quali il rendimento è del 2,50% annuo lordo;
- Buono Dedicato ai Minori, al momento la soluzione di investimento potenzialmente più ricca che vi sia. Il rendimento, infatti, può arrivare fino al 6,00% annuo lordo ma il prodotto è destinato e avere come unico intestatario il minore di età.
Le informazioni, i calcoli di probabilità e le previsioni presenti negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentanùo in alcuno modo un’indicazione operativa.
