Ecco come funziona la nuova obbligazione di Unicredit che paga il 6,50% per i primi due anni   

Se il 2023 è stato un anno interessante per le obbligazioni quali asset class redditizie, il 2024 non dovrebbe essere da meno. Certo, i tassi è probabile che si sgonfieranno rispetto ai picchi di ottobre, ma al momento restano ancora in “territorio interessante”. Allungando l’orizzonte temporale, infine, tutto resta poi da scoprire.

Ora, con riferimento alle nuove emissioni corporate di inizio anno soffermiamoci sul nuovo bond targato banca Unicredit. In particolare, ecco come funziona la nuova obbligazione di Unicredit che paga il 6,50% per i primi due anni.

La nuova obbligazione di Unicredit per investire a 10 anni

Si tratta di un titolo obbligazionario retail, ossia rivolto all’investitore persona fisica, emesso (dal 10 al 26 del mese) sul mercato MOT e su Bond-X di Borsa italiana. Su questi circuiti, peraltro, il titolo sarà liberamente tradabile (alle condizioni di mercato all’atto della vendita) già dopo il lancio iniziale. 

Il titolo ha codice ISIN IT0005579534 e viene emesso a 100, lo stesso valore del rimborso finale, che avverrà il 10 gennaio 2034. Si tratta quindi di un bond decennale con data godimento 10 gennaio di quest’anno e cedola annuale corrisposta, appunto, ogni 10 di questo mese. Tecnicamente parlando, la dicitura completa del titolo in esame è: obbligazione a tasso fisso step-down callable in euro.

Il taglio minimo di sottoscrizione è di 10.000 euro e relativi multipli ed è acquistabile direttamente dal proprio conto titoli, a prescindere dalla banca di appoggio. 

Ecco come funziona la nuova obbligazione di Unicredit che paga il 6,50% per i primi due anni

Come anticipato, la struttura cedolare del bond è del tipo step-down, ossia tassi fissi e decrescenti con il passare del tempo. Sono del tipo step-up, invece, altri titoli come ad esempio i BTP Valore o Futura o i buoni postali di medio e lungo termine.

Nel dettaglio, il bond Unicredit prevede il seguente flusso cedolare:

  • 6,50% lordo (ritenuta fiscale al 26%) per il 1° e 2° anno di vita del bond;
  • 4,00% per ognuno dei 2 anni del biennio successivo;
  • 3,00%, sempre lordo, per il 5° e 6° anno di vita dell’obbligazione;
  • 2,00% nel settimo e ottavo anno del titolo;
  • 1,50% lordo nel 9° e 10° anno dell’obbligazione.

Essendo un callable bond, l’emittente si riserva il diritto di rimborsare in anticipo il titolo al 100% del valore nominale. In pratica, dal 10 gennaio del 2025 alla stessa data del 2033 (cioè dal 1° al 9° anno, e con un preavviso di 15 giorni) Unicredit può rimborsare in anticipo o meno il titolo. In quest’ultimo caso il titolo continuerà ad essere fruttifero e a staccare le cedole secondo il piano su esposto.

Le informazioni, i calcoli di probabilità e le previsioni presenti negli articoli hanno carattere esclusivamente informativo e non rappresentanùo in alcuno modo un’indicazione operativa.

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