Per gli appassionati di collezionismo e di numismatica, la ricerca di monete rare è una vera e propria caccia al tesoro. In cima alla lista delle più desiderate vi sono sicuramente le tanto amate vecchie lire, che in alcuni casi possono arrivare a valere migliaia di euro, trasformando un semplice ritrovamento in un evento che cambia la vita.
La scoperta di una moneta del vecchio conio può rappresentare un vero e proprio colpo di fortuna per chi la trova.
Nel contesto numismatico, sia nazionale che internazionale, una delle più ricercate dai collezionisti, è la moneta da 50 lire (PROVA) emessa nel 1864 sotto il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia.
Considerata di grande interesse, sia per la sua rarità che per la sua importanza storica, questa moneta d’oro ha un diametro di 27,5 mm e un peso di ben 16,12 grammi.
Il dritto è dominato dal ritratto di Vittorio Emanuele II, primo re dell’Italia unificata. Il suo profilo è inciso con grande maestria, mostrando dettagli come la sua barba caratteristica e i suoi capelli ondulati. La scritta intorno al bordo della moneta recita “VITTORIO EMANUELE II”, mentre in basso troviamo l’anno 1864 (anche se fu coniata ed emessa nel 1867).
Sul rovescio troviamo lo stemma sabaudo, un simbolo cruciale dell’identità italiana e della monarchia, circondato dal collare dell’Annunziata e tre rami di alloro. In basso vi è il valore nominale “L. 50”, compreso tra il simbolo della zecca e quello della banca nazionale. E, infine, intorno ai bordi troviamo la scritta “REGNO D’ITALIA”.
Questa moneta vale più della tua casa! Guarda che cifre
La moneta da 50 lire del 1864, classificata come estremamente rara (R4) e coniata in soli 103 esemplari, rappresenta dunque un tesoro per chiunque la possiede, specialmente se ben conservata.
In alcune aste, avvenute negli anni passati, infatti questo esemplare, in Fior Di Conio, ha raggiunto il valore di ben 379.500 euro! Una cifra straordinaria, che testimonia il valore incredibile e l’importanza storica di questa moneta.
È importante ricordare che, per monete di questo calibro, lo stato di conservazione è un aspetto cruciale.
Gli esperti di numismatica classificano le monete in base al loro stato di conservazione, utilizzando termini specifici che indicano il livello di usura e la qualità generale della moneta. Le categorie principali sono:
- Belle (B): pezzi che hanno circolato e che mostrano segni di usura evidenti.
- Molto Belle (BB): monete che hanno un livello di usura minore rispetto a quelle classificate come “Belle”.
- Splendide (SPL): esemplari che mostrano segni minimi di usura e che hanno mantenuto la maggior parte dei loro dettagli originali.
- Fior di Conio (FDC): monete mantenute in condizioni quasi perfette, con tutti i dettagli originali intatti e con pochissimi, se non nulli, segni di usura.
- Fondo Specchio (FS): monete che rappresentano il grado più alto di conservazione. Esse presentano una superficie così lucida da sembrare, appunto, uno specchio.