Pensioni: cifre stravolte di nuovo da circolare e tabelle INPS, quanto prendi adesso

Cambia di nuovo tutto sulle pensioni, l’INPS pubblica la circolare sui cambiamenti 2024 con le relative tabelle: cosa dicono i nuovi valori.

Le pensioni sono un enorme problema per l’Italia e tutti i cittadini ne sono ormai consapevoli. Pensioni minime troppo basse, e troppi anni di contributi necessari per vivere degnamente in vecchiaia. Si deve lavorare fino ai 70 anni e le nuove generazioni saranno quelle che pagheranno più conseguenze perché iniziano a lavorare tardi, con lavori instabili, e devono arrivare ai 40 anni prima di ’assicurarsi’ un futuro.

Novità sulle pensioni 2024
Pensioni 2024, cambia tutto: finalmente una nota positiva – cassanoweb.it

Aprire un libretto e risparmiare per un fondo pensione è la scelta migliore che si possa fare, ma in ogni caso non risolutiva. Il Governo ha cercato di ricalibrare le buste paga soprattutto per tutelare una pensione minima. L’indicizzazione piena è del 5,6% e si applica fino a quattro volte il minimo, a spiegare tutto quel che cambierà nel 2024, con le relative tabelle è stata la nuova circolare INPS.

Pensioni 2024, cambia tutto: il Governo ha sostituito alcuni dati

Novità per tutti per quanto riguarda le pensioni di questo 2024: il Governo ha deciso di ricalibrare le quote da mettere in busta paga. Si rivalutano del 5,4% fino a quattro volte il minimo che sale a 598,61, quindi 7.781,93 euro all’anno. Mentre per quanto riguarda gli importi sopra le dieci volte il minimo scende fino al 22%. Tutti i dettagli con le relative specifiche tabelle sono contenuti nella Circolare INPS 1/2024, ma vediamo di sintetizzare i punti salienti per capire meglio come cambieranno.

pensioni 2024 cosa cambia
Novità sulle pensioni 2024, gli aumenti per le varie fasce – cassanoweb.it

L’incremento delle minime era già stato stabilito dalla Manovra dell’anno scorso: 2,7 punti percentuali per l’anno 2024. Questo significa che coloro che hanno l’integrazione al minimo, nel 2024 avranno una pensione pari a 614,77 euro (per 13 mensilità. Ma non è finita qui: perché anche i limiti di reddito per l’integrazione al minimo sono stati rivalutati concedendo delle variazioni minime che però permetteranno a un vasto numero di cittadini di rientrare nella maggiorazione.

Riassumendo, si può dire che oltre alla pensione minima, per il 2024 l’assegno vitalizio si riporta a 341,24 euro, e l’assegno sociale sale a 534,41 euro, con un aumento di quasi 30 euro. A seguire, ultime ma non per importanza, le prestazioni sociali assistenziali a favore degli invalidi civili (assegno mensile e pensione di inabilità civile) raggiungono i 333,33 euro al mese. Per ricevere poi più dettagli INPS ha condiviso tutte le tabelle specifiche caso per caso, non ci si può sbagliare.

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