Compensi in aumento per colf e badanti, ecco quali sono le cifre stimate e come mai potrebbero rappresentare un problema per le famiglie.
Sempre più famiglie si rivolgono a figure professionali come una colf o una badante, per diverse necessità: un aiuto in casa fa sempre comodo, soprattutto per tenerla pulita. Anche se ad alcune pulizie possiamo provvedere da soli, per lavori più pesanti, potremmo non avere voglia e tempo, in altri casi potremmo semplicemente non farcela. Ad esempio per tutti quei lavori più impegnativi, come pulire i vetri, i lampadari, spolverare in ogni angolo, pulire sotto i mobili ed altro.
Per quanto riguarda invece una figura come quella della badante, invece, il discorso cambia. Infatti, non tutti ne hanno bisogno, tuttavia quando in casa ci sono delle persone anziane o ammalate, il supporto di tale figura diventa quasi sempre indispensabile. Ogni situazione è differente e anche il tempo che dovrà stare in casa la persona può variare a seconda delle condizioni del soggetto più debole. Queste due tipologie di lavoro sono entrambe molto pesanti e in alcuni casi possono richiedere un impegno anche importante dal punto di vista del tempo. In molti casi infatti diversi italiani optano per assumere queste figure a nero, ma si tratta di un rischio, oltre che una praticamente totalmente scorretta dal punto di vista legale.
Stipendi in aumento per colf e badanti: ecco le novità
La retribuzione di colf e badanti viene adeguata ogni anno al costo della vita, infatti spesso si possono verificare degli incrementi. Considerando che anche quest’anno l’inflazione è abbastanza aumentata e le pensioni hanno subito un incremento del 5,4%, una percentuale simile sarà applicata anche alla retribuzione di colf e badanti, che vedranno aumentare il loro stipendio fino ad un massimo di 90 euro al mese.
Senza ombra di dubbio, questo farà aumentare il rischio di lavoro in nero, che tuttavia oltre a non essere una sicurezza per il lavoratore può mettere a rischio anche il datore di lavoro, che in alcuni casi potrebbe avere seri problemi con la legge, e potrebbe essere costretto a sborsare una cifra non indifferente per pagare diverse sanzioni. Per quanto riguarda i bonus colf e badanti e le varie detrazioni, sembrano non essere sufficienti a coprire le spese necessarie e a far stare in tranquillità le famiglie.
Per questa ragione Assindatcolf sta facendo pressioni da tempo al Governo per modificare le agevolazioni, così da consentire alle famiglie italiane di portare in deduzione tutte le spese sostenute per l’assunzione delle due figure. Se ciò accadesse, ci sarebbe un risparmio effettivo compreso tra i 2000 e 5000 € l’anno, in questo modo l’assunzione in regola sarebbe molto più sostenibile.
