Mutui addio finalmente: tutti passano al nuovo affitto con riscatto

Molti sono coloro che stanno abbandonando l’idea di sottoscrivere un mutuo per preferire poi l’affitto con riscatto. Ma perché?

Sono sempre più diffusi i contratti rent to buy, un business immobiliare che nel 2024 avrà molto successo. Infatti non mancano coloro che preferiscono accendere un mutuo piuttosto che pagare un affitto anche se, nel caso in cui non si hanno le risorse necessarie, non è sempre così facile come si crede riuscire ad acquistare casa.

affittare e poi acquistare la casa
La formula rent to buy sta diventando la preferita dagli italiani – cassanoweb.it

Ma nel 2023, con la linea sottile tra affitti e rate del mutuo sta prendendo forma una nuova realtà immobiliare con i contratti rent to buy, ossia la fusione di questi due contratti: uno di locazione e uno di compravendita.

In cosa consiste il rent to buy, una pratica che sta prendendo sempre più piede nel mercato immobiliare

Vediamo quindi la presenza di un contratto di locazione ad uso abitativo con una durata fissa, un lasso di tempo in cui il conduttore ha la possibilità di scegliere se acquistare il bene andando a detrarre dal prezzo una parte dei canoni che ha già pagato.

casa da affittare e poi comprare
Pro e contro di affittare e poi acquistare una casa – cassanoweb.it

Tale contratto si sta diffondendo sempre di più proprio perché dà la possibilità di sfruttare tutti i pagamenti investiti nel corso degli anni evitando così che vadano a vuoto. Come accade per ogni contratto però è molto importante leggere attentamente tutte le clausole, anche quelle a cui si presta meno attenzione.

Bisogna infatti prestare attenzione a vari elementi, come:

  • il tempo in cui l’inquilino può restare in affitto;
  • quanto tempo l’inquilino ha per comprare la casa;
  • quanti pagamenti mensili dell’affitto sono previsti;
  • se è possibile o meno estendere il contratto di locazione;
  • chi andrà a sostenere i costi del contratto di locazione tra cui imposte e tasse a volte;
  • chi occupa dei lavori di ristrutturazione;
  • vari obblighi fiscali.

Per ciò che concerne le cifre, è molto importante prestare attenzione su molti aspetti tra cui:

  • costo finale dell’operazione;
  • quando è possibile detrarre dalle rate di affitto del prezzo finale;
  • la caparra o l’importo iniziale che deve essere versato per formalizzare il contratto.

Ma vediamo quali sono i vantaggi e gli svantaggi del rent to buy per l’inquilino. Fra i vantaggi troviamo il fatto che si tratta di un contratto di affitto consigliato a coppie o famiglie. Inoltre, bisogna considerare che parte del denaro che è stato pagato per l’affitto, si va a detrarre dal costo finale di vendita: un sistema che dà la possibilità di riservare l’immobile che si desidera nel momento in cui si sta cercando di risparmiare per acquistarlo.

Andando a pagare le rate mensili si diminuisce anche il finanziamento per l’acquisto. Inoltre si tratta di un tipo di contratto che rende molto più semplice la concessione di un futuro mutuo in quanto le banche vanno a valutare in maniera positiva il fatto che colui che ne fa richiesta ha già pagato in precedenza una percentuale dell’immobile.

Troviamo però anche degli svantaggi, in quanto nel caso in cui i prezzi scendono, gli inquilini non hanno più la possibilità di approfittare delle probabili riduzioni e, al contempo, non si può nemmeno recuperare l’acconto iniziale nel caso in cui si sceglie di non acquistare l’immobile.

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