Bollo auto 2024: mai visto uno sconto così forte su questa tassa ed è doppio

Per il pagamento del bollo auto 2024 abbiamo a disposizione diversi modi per risparmiare, e tutti accessibili molto facilmente.

Come sappiamo, il bollo è un onere obbligatorio e chi non lo paga va incontro a pesanti sanzioni; solitamente sono le Regioni che si occupano della gestione del bollo auto, tranne il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna che l’hanno demandata all’Agenzia delle Entrate.

Ecco che, innanzitutto, è proprio a livello locale che si possono trovare agevolazioni e/o sconti, promossi dalla singola Amministrazione, ma oltre a questo ci sono diversi “escamotage” legali per risparmiare. A volte la cifra finale si abbatte notevolmente.

Come risparmiare sul Bollo Auto 2024: tutti i modi disponibili al momento

Se da una parte non si può ovviare al pagamento del bollo, dall’altra possiamo fare in modo che incida di meno sul bilancio familiare. Il primo sistema consiste nell’aderire alla domiciliazione bancaria. In questo modo non si rischia di ritardare nei pagamenti, l’addebito è automatico e alcune Regioni prevedono uno sconto. Per controllare se la propria Regione aderisce, non bisogna fare altro che visitare il sito ufficiale della stessa, oppure chiedere a un’agenzia territoriale ACI.

Attualmente le due Regini che offrono questa possibilità con certezza sono la Lombardia e la Campania. I residenti ottengono uno sconto del 15%, che corrisponde in media a due mensilità in meno, quindi vale la pena approfittarne. Inoltre, grazie alle convenzioni con le banche, la transazione ha un costo agevolato di solo 1 euro.

Per entrambe le Regioni, le procedure di attivazione della domiciliazione bancaria sono le medesime; l’utente deve visitare il sito ufficiale e poi accedere all’”Area Personale Tributi”, poi alla sezione “Domiciliazione”, ovviamente usando le credenziali elettroniche. Si può anche inviare una lettera alla Regione, ma in questo caso le tempistiche saranno più lunghe.

• In caso l’auto/veicolo fosse cointestato, la richiesta deve essere presentata dal soggetto il cui nome compare per primo sulla carta di circolazione.

Proprio come per l’attivazione, anche la revoca è effettuabile online e in modo veloce, e addirittura è automatica se:

• il veicolo viene rubato o venduto; se vengono riconosciute esclusioni del pagamento del bollo; se il proprietario si trasferisce in un’altra Regione.

Infine, per chi non potesse accedere alle agevolazioni di cui sopra, c’è un modo legale e sicuro per avvertire di meno il peso del pagamento del bollo. Infatti la tassa può essere pagata anche con PayPal, ad esempio aggiungendo questa modalità al portafoglio sulla App IO. Con PayPal è possibile pagare in tre rate senza interessi, e dunque l’importo del bollo può essere spalmato.