Come evitare il pignoramento della busta paga: la soluzione poco conosciuta

Temi che la tua busta paga venga pignorata? Puoi evitare che succeda adottando una soluzione poco conosciuta: ecco cosa fare.

Una delle preoccupazioni più grandi è quella del pignoramento dello stipendio. Si tratta di un tipo di operazione speciale dato che è rivolta – appunto – al salario di un individuo. Lo scopo è quello di risanare un debito accumulato sottraendo una somma corrispondente. Il datore di lavoro si occuperà di congelare una parte del denaro, così da saldare la cifra. Come è possibile evitare che succeda?

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Si può evitare il pignoramento della busta paga: ecco come fare – cassanoweb.it

Tanto per cominciare dovete sapere che il pignoramento dello stipendio è deciso soltanto da una sentenza. Pertanto nessun altro ha la facoltà di sottrarre denaro senza il permesso di un tribunale. Il titolo esecutivo viene a formarsi a seguito di una causa. A questo punto il creditore è libero di agire in diversi modi. Ad esempio, inviando un preavviso al debitore, chiedendo di pagare le somme dovute entro 10 giorni dal ricevimento. In caso contrario, agirà con l’esecuzione forzata.

Pignoramento dello stipendio, in cosa consiste e come si evita: tieni a mente queste informazioni

Se il creditore deciderà di procedere in questo senso, dovrà notificare l’atto di pignoramento al debitore e al datore di lavoro. Così facendo avrà la possibilità di richiedere la procedura esecutiva presso il Tribunale di competenza. L’udienza avrà lo scopo di pignorare le somme guadagnate dal debitore. Una parte di queste verranno sottratte dal totale grazie al datore di lavoro. Con il passare del tempo il debito dovrebbe essere risanato come da norma.

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Non finire nel tunnel dei debiti: a cosa fare attenzione per evitare il pignoramento dello stipendio – cassanoweb.it

Ma come possiamo impedire che succeda? A parte accumulare debiti senza volerlo, si può pensare di prelevare i soldi dal conto corrente. In questo modo non vengono sottratti ed è impossibile che si verifichi una situazione del genere. Il problema è che questa “strategia” è valida soltanto in un caso isolato. Difatti può essere utilizzata solo se il pignoramento avviene dopo l’accredito nel conto corrente.

Gli importi possono essere pignorati se superano di 3 volte l’assegno sociale Inps, Se sul conto corrente si lasciano somme inferiore a quel limite, nessuno può richiedere il pignoramento. Di base sarebbe il caso di fare attenzione ai propri debiti. Altrimenti si rischia di finire in brutte situazioni che non potranno essere risolte tanto facilmente. Fate attenzione in casi come questi, così da evitare spiacevoli sorprese. Gestendo correttamente le proprie risorse economiche, di sicuro non si finirà in tunnel come questo.

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