In arrivo un Bonus extra per gli ultimi mesi dell’anno che aiuterà economicamente molte famiglie italiane (ma non tutte).
Scopriamo chi ha diritto al Bonus previsto per ottobre, novembre e dicembre 2023 e come funziona l’agevolazione.
Gli italiani continuano ad essere stretti in una morsa dall’elevato costo della vita. Che sia per necessità o a causa delle speculazioni, i prezzi generali sono aumentati a dismisura trascinando le famiglie verso la soglia di povertà. Le entrate – stipendi e pensioni – non sono stati adeguatamente incrementati per far fronte al carovita. Piccoli aiuti sono arrivati ma spesso non risultato sufficienti dato che nessun settore è esente da riguardevoli aumenti.
La spesa alimentare, i beni di prima necessità, il carburante, gli affitti e i mutui, le assicurazioni auto, la luce, il gas e l’acqua. Gli italiani continuano ad uscire soldi su soldi e la preoccupazione più grande sta nel non vedere l’uscita da questo tunnel. Gli interventi del Governo sono necessari per restare a galla. A tal proposito è spuntato nei mesi scorsi il Decreto Energia proprio con l’intento di sostenere chi si trova in grande difficoltà con i pagamenti.
Bonus extra fino a dicembre 2023, scopriamo di cosa si tratta
Il Decreto Energia include un pacchetto di misure in tema “energia” volto ad aiutare gli italiani, soprattutto le famiglie con reddito medio-basso. Il Consiglio dei Ministri ha varato il DL lo scorso 25 settembre e ci sono interessanti novità da conoscere.
L’esecutivo ha optato per la proroga del Bonus sociale per luce e gas (lo sconto in bolletta) ma ha anche aggiunto un ulteriore contributo che sarà erogato a 4 milioni di famiglie. Lo riceveranno tra ottobre e dicembre i nuclei con ISEE sotto i 15 mila euro oppure 30 mila euro se ci sono quattro figli minimo. I requisiti, dunque, sono gli stessi del Bonus sociale.
Il contributo sarà finanziato con 300 milioni di euro e sarà crescente in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Anche in questo caso seguirà gli stessi criteri del Bonus sociale. L’importo medio erogato dovrebbe essere di 70 euro a famiglia. Ad occuparsi dei calcoli l’ARERA – Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente – che ripartirà il risultato nei tre mesi conclusivi dell’anno.
Concludendo, fino a dicembre saranno attivi il Bonus sociale, il contributo extra e l’azzeramento degli oneri di sistema relativi al gas naturale nonché la riduzione dell’aliquota IVA al 5% per le somministrazioni di gas metano utilizzato per la combustione per usi civili e industriali.