È stato il quotidiano economico, giuridico e politico Italia Oggi a darne notizia: scopriamo le azioni pianificate dall’Agenzia per questo Autunno.
Verifiche di conformità, avvisi bonari ed anche fermi amministrativi di veicoli e pignoramenti sui conti correnti: è un Autunno caldo per l’Agenzia delle Entrate – Riscossione, che ha pianificato queste ed altre azioni di recupero di cartelle e crediti pendenti su migliaia di contribuenti italiani. A darne notizia è stato il quotidiano economico, giuridico e politico Italia Oggi, che ha sottolineato che i cittadini più attenzionati dall’Agenzia saranno quelli che presentano incongruenze significative tra incassi e dati fiscali.
Ed i primi preavvisi sono già stati inviati, mentre altre diverse migliaia sarebbero pronte per essere spedite, in particolare relativamente a fermi amministrativi su auto e motoveicoli, nonché al recupero di cartelle esattoriali e ad atti di pignoramento dei crediti pendenti. A seguito dell’azione intrapresa dall’Ufficio Riscossione, poi, Italia Oggi ha annunciato che seguirà l’azione dell’Agenzia delle Entrate di richiesta di adempimento spontaneo nei confronti di esercenti e professionisti.
E sono in molti a definirlo uno “scenario di fuoco”, a quanto emerge dettato dalla volontà (e necessità) dell’Agenzia di raggiungere gli obiettivi dettati dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), primo tra tutti la riduzione dell’evasione fiscale dello Stivale rispetto ai livelli registrati quattro anni fa, ovvero nel 2019.
Gli obiettivi di riduzione dell’evasione fiscale fissati per il 2024
La riduzione dell’evasione fiscale secondo gli obiettivi fissati dall’Agenzia delle Entrate per raggiungere gli obiettivi dettati dal PNRR dovrà raggiungere il 5% durante l’anno in corso ed il 15% nel 2024. Il che, in termini di capitale, corrisponde quindi a 4 miliardi di Euro di entrate previste per il 2023 e a 8 per il 2024, per un totale complessivo di 12 miliardi di Euro.
E sono circa 4 milioni di italiani i contribuenti che, a quanto emerso e riportato da Italia Oggi, nei prossimi giorni riceveranno le missive da parte dell’Agenzia, che corrispondo a coloro che hanno aderito alla rottamazione-quater delle cartelle, in particolare ai contribuenti che, entro il 30 Giugno scorso, hanno aderito alla misura della Definizione Agevolata.
In quanto agli esercenti, inoltre, essendo divenuta obbligatoria la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati identificativi dei POS (ovvero i dispositivi elettronici per i pagamenti tramite carte) a partire dallo scorso 3 Ottobre, ecco che per loro partiranno le verifiche di conformità. Ciò consentirà all’Agenzia di incrociare i dati delle fatture elettroniche con i dati dei POS e di rilevare eventuali incongruenze.