Se i vostri buoni fruttiferi postali sono scaduti, non temete: ora vi diciamo, infatti, cosa dovete fare per ottenere il rimborso
Come tutti noi sappiamo, quando parliamo dei buoni fruttiferi postali facciamo riferimento a degli investimenti finanziari italiani che vengono emessi da Cassa Depositi e Prestiti, vale a dire una società controllata dal ministero dell’Economia e delle Finanze. Ma cosa sappiamo su di loro più nel dettaglio?
Questi sono, dunque, degli investimenti sottoscrivili e anche rimborsabili presso qualsiasi ufficio postali. Ma cosa possiamo fare se, ad esempio, il nostro buono è andato incontro a una data di scadenza e noi vogliamo prelevare il denaro presente al suo interno? Per saperne di più e scoprire in che modo muovervi, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Come comportarsi con i buoni fruttiferi
Cominciamo subito col dire che, anche se i vostri buoni fruttiferi postali sono scaduti, non avete proprio nulla da temere perché c’è una procedura a cui potete affidarvi e che soprattutto potete mettere in atto che vi permetterà di ottenere un rimborso nonostante la loro scadenza. Il nostro consiglio, però, è quello di non far passare troppo tempo dalla scadenza così da non dimenticarvi e in modo tale da poterne subito usufruire quanto prima.
Ma cerchiamo adesso di capire in che modo possiamo fare per poter ottenere nuovamente i nostri buoni fruttiferi postali, o per meglio dire i loro importi, nonostante questi siano andati incontro a scadenza. Per farlo, infatti, avete bisogno come prima cosa di rispettare alcune condizioni molto importanti. Ci sono, infatti, dei casi molto specifici di cui potrebbe avvalersi invece Poste Italiane per non avere per forza l’obbligo di restituirci le somme. Ma di cosa stiamo parlando? Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Rimborso buoni fruttiferi postali
Esiste, come vi abbiamo già anticipato, una possibile per la quale poste italiane potrebbe non doverci necessariamente restituire le somme appartenenti ai nostri buoni fruttiferi postali. Ovvero, se questi in particolare sono precedenti al 19 dicembre 2000: ovvero prima del decreto del ministero dell’Economia e delle Finanze. Per tutti i buoni che invece si situano dopo questo periodo, non vi sono scorciatoie o vie di fuga.
C’è dunque un modo molto semplice per ottenere il proprio rimborso in questione. In questo caso, dunque, tutto ciò che bisogna fare è compilare un apposito modulo che viene messo a nostra disposizione proprio sul sito di Poste Italiane. Una volta compilato, questo andrà caricato sul sito o, in alternativa, si potrà gestire tutta la procedura anche presso un punto di Poste Italiane fisico.
