Dal versamento dell’IVA al modello Intrastat, queste tutte le date da segnare sul calendario di luglio per non dimenticare nessun appuntamento con il fisco.
Anche per il mese di Luglio si segnano alcuni importanti appuntamenti con il fisco che sarebbe bene segnare in calendario così da non dimenticare nulla e avere sempre tutto in regola.
In particolare si segnalano due scadenze; la dichiarazione dell’IMU per gli enti non commerciali e il versamento del saldo delle imposte relative al 2023 con il primo acconto per il 2024. Vediamo però di seguito nel dettaglio tutto quello che c’è da ricordare per il mese ormai iniziato.
La prima data da segnare è in realtà già passata perché entro il 1° del mese andava pagato il versamento del saldo delle imposte relative al 2023 e del primo acconto dell’anno corrente tramite il Modulo Redditi/Irap. Niente paura però chi ha dimenticato di farlo ha tempo fino al 31 per versare quanto dovuto con l’aggiunta però dello 0,4% di interessi.
Sempre entro il 1° andava anche presentata la dichiarazione IMU, Imi e Ilia per le variazioni relative al 2023.
Non c’è una data precisa invece per i versamenti delle imposte risultati dalla dichiarazione dei redditi delle persone fisiche e delle società di persone e degli enti ad esse equiparati. Da segnare in rosso è poi il 15 luglio quando le associazioni sportive dilettantistiche, associazioni senza scopo di lucro e associazioni pro loco che hanno effettuato l’opzione per il regime fiscale agevolato, dovranno annotare l’ammontare dei corrispettivi relativi al mese precedente. Sempre entro il 15 i soggetti IVA dovranno emettere e registrare le fatture relative al mese solare precedente.
Il 16 luglio si segnala, invece, il termine ultimo per il versamento dei contributi previdenziali INPS sui compensi per i collaboratori corrisposti nel mese passato. Sempre entro questa data, i sostituti di imposta devono versare le ritenute operate a Giugno, si redditi di lavoro dipendente e assimilati, redditi di lavoro autonomo, provvigioni, redditi diversi utilizzando i relativi codici tributo.
Anche per i lavoratori che esercitano attività di intrattenimento, il 16 luglio è una data da ricordare; dovranno infatti versare l’imposta sugli intrattenimenti relativi alle attività svolte in continuità nel mese precedente.
Entro il 31 luglio gli autotrasportatori devono presentare la dichiarazione di rimborso necessaria per l’ottenimento del contributo fiscale per i consumi di carburante effettuati nel secondo trimestre del 2024. Infine, sempre entro l’ultimo giorno del mese, i soggetti passivi IVA che si avvalgono del regime One Stop Shop devono inviare la dichiarazione IVA OSS relativa alle operazioni del 2° trimestre dell’anno in corso.
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