Pensioni, nuova procedura per il riscatto TFR e TFS: come funziona

Come funziona la nuova procedura per il riscatto TFR e TFS sulle pensioni: ecco quali sono le informazioni utili da conoscere.

L’istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha diffuso una comunicazione destinata ai pensionati. Il messaggio è relativo alle procedure per il riscatto del TFR e del TFS. Grazie alla nuova procedura telematica pensata dall’INPS le operazioni per il riscatto saranno più semplici. Ecco cosa è utile conoscere in merito a questa funzione digitale destinata a chi percepisce le pensioni nel 2024.

Quale è la procedura per il riscatto TFR e TFS sulle pensioni: le informazioni utili in merito

Sul sito web dell’INPS è stato diffuso un avviso inerente le pensioni. Con il messaggio n. 2243/2024, l’Istituto Nazionale ha reso disponibile una nuova procedura telematica per il riscatto del TFR e dei TFS. Al momento questa procedura online è destinata solo agli iscritti all’ex Inadel e dell’ex Enpas, ovvero ai dipendenti degli enti locali e del comparto sanità e degli enti datori di lavoro. Nel corso dei mesi questa funzione verrà con molta probabilità estesa ad altre categorie.

Le novità nella procedura telematica

Le novità nella procedura riguardano i tempi del servizio sia per i lavoratori che per le amministrazioni e le modalità. Mentre i tempi sono stati accelerati, per quanto riguarda le modalità ogni pensionato ha la possibilità di seguire lo stato di avanzamento della pratica sul portale web. Per accedere sono necessarie le credenziali dell’identità digitale (SPID, CNS o CIE), il Pin rilasciato dall’INPS ai residenti all’estero privi di documento di riconoscimento italiano. È poi necessario l’ELDAS (ovvero l’electronic Identification authentication and signature).

Accedendo al sistema si trova scrivere nel campo “Ricerca” la dicitura “Riscatti TFS e TFR“. I cittadini avranno la possibilità di consultare le domande inoltrate (sia per gli iscritti all’ex Enpas sia per gli iscritti all’ex Inadel. I pensionati potranno presentare la domanda di riscatto ai fini Tfs/Tfr o inoltrare la richiesta di estinzione anticipata delle rate residue di riscatto ai fini Tfs/Tfr. Sarà possibile registrare l’avvenuto pagamento di estinzione, richiedere l’esonero dal pagamento delle rate residue di riscatto ai fini Tfs/Tfr o rinunciare al riscatto.

Si concluderà ricordando che l’INPS ha diffuso il calendario con i pagamenti delle pensioni previste per luglio. Gli accrediti delle pensioni sono previsti a partire dal primo giorno bancabile del mese, in questo caso lunedì primo luglio.