INPS, quali sono i pagamenti previsti per luglio e le rispettive date? Questi sono i giorni da segnare immediatamente sul calendario.
Sì, ancora una volta è arrivato quel periodo dell’anno in cui un mese sta per abbandonarci e ne entra uno nuovo. Stavolta è il momento di luglio: il mese dell’estate per eccellenza dove le temperature iniziano ad essere particolarmente elevate. Per non parlare del caldo che potrebbe un po’ far annebbiare la mente e creare confusione anche su aspetti molto importanti.
E’ per questo motivo quindi che diventa doveroso aggiornarsi e non perdere di vista le date fondamentali per quanto riguarda i sussidi che vengono riconosciuti a luglio. L’INPS ha stilato ancora una volta un calendario molto esaustivo e chiara circa l’erogazione ai rispettivi destinatari delle somme spettanti. Quindi tutto ciò che riguarda l’assegno unico, carta di inclusione, Naspi, solo per citare i sussidi maggiormente riconosciuti.
Pagamenti INPS luglio 2024, le date da segnare
Partiamo con l’Assegno Unico. Per chi non lo sapesse, è quella agevolazione che viene riconosciuta dalle famiglie aventi figli fiscalmente a carico entro il 21º anno d’età. Per poter riconoscere il sussidio basta solamente la sussistenza del menzionato requisito. In subordine interviene l’ISEE che servirà per determinare gli importi da riconoscere al mese.
Per quanto riguarda il mese di luglio, la somma verrà erogata solamente nel range temporale che va dal 17 al 19, si dovrà attendere la seconda parte del mese. Chi ha presentato domanda a giugno per eventuali modifiche – al pari dello scorso mese – i pagamenti saranno slittati di all’incirca una decina di giorni. E precisamente dal 22 al 31 luglio.
Per quanto riguarda la Naspi la data in cui avviene l’accredito non è mai certa però dovrebbe essere intorno al periodo tra il 7 ed il 14 luglio, quindi entro la prima metà del mese. Su questo lasso temporale ci si può fare affidamento.
Ex Bonus Renzi
Per quanto riguarda invece l’ex bonus Renzi, c’è fermento. Questa agevolazione è riconosciuta ai dipendenti e parasubordinati con un reddito annuo tra gli 8.500 ed i 15.000 euro. L’importo riconosciuto è pari a 1.200 euro, quindi 100,00 euro al mese infatti il pagamento viene fatto mensilmente entro il 15. Tranne per chi percepisce la disoccupazione agricola.