Assegno unico e universale, l’INPS ha diffuso il nuovo calendario: ecco tutte le novità riguardo questo sussidio economico.
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha diffuso il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico. Il sussidio dell’Assegno Unico e Universale viene infatti accreditato, su base mensile, verso la metà del mese. Tra giugno e luglio diversi beneficiari dovrebbero ricevere, oltre agli accrediti ordinari, anche gli arretrati. Ecco le informazioni al riguardo.
Sul proprio sito web, l’INPS ha pubblicato in data 20 giugno il messaggio numero 2302, avente per oggetto il calendario dei pagamenti dell’Assegno Unico e Universale. Il calendario è riferito al periodo luglio 2024 – dicembre 2024.
Come ricorda l’INPS, l’Assegno Unico e Universale (AUU) è un sostegno economico rivolto a lavoratori dipendenti, autonomi, pensionati, disoccupati e inoccupati con figli a carico fino al compimento dei ventuno anni. Gli importi dell’Assegno Unico non sono fissi, ma variano sulla base dell’ISEE del nucleo familiare. Il calendario dei pagamenti INPS del sussidio cambia su base mensile, anche se indicativamente gli accrediti avvengono a partire dalla metà del mese.
Data l’elevato numero di beneficiari pari quasi a 6 milioni, l’INPS ha fornito il calendario delle valute di accredito per assicurare certezza sulle tempistiche di pagamento. Le rate della prestazione per il periodo luglio 2024 – dicembre 2024 sono il 17, 18, 19 luglio 2024; il 16, 19, 20 agosto 2024; il 17, 18, 19 settembre 2024; il 16, 17, 18 ottobre 2024; il 18, 19, 20 novembre 2024; il 17, 18, 19 dicembre 2024.
Il pagamento della prima rata della prestazione avviene nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione della domanda di AUU. Nella stessa data viene accreditato anche l’importo delle rate spettanti se l’Assegno Unico e Universale è stato oggetto di conguaglio. Il valore dell’ISEE serve per la verifica dei requisiti reddituali e patrimoniali al fine di quantificare l’importo del sussidio economico. Per questo motivo, i beneficiari di Assegno Unico ogni dodici mesi devono aggiornare l’attestazione ISEE.
Chi non ha compilato la nuova DSU con l’ISEE dovrà provvedere entro il 30 giugno 2024, altrimenti riceverà l’accredito minimo e non riceverà gli eventuali conguagli. Le modalità di effettuazione dei conguagli sono visualizzabili tramite un nuovo pannello informativo semplificato. Sul sito web dell’INPS è infatti possibile accedere al servizio “Assegno unico e universale per i figli a carico”. Da qui è possibile consultare la sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità” accedendo con la propria identità digitale.
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