C’è un nuovo bonus in arrivo ed è dedicato ai giovani che praticano attività sportiva. Ecco come funziona nel dettaglio.
Sappiamo bene quanto lo sport sia importante, soprattutto quando si è giovani. Fare esercizio fisico è fondamentale per stare in forma e anche per temprarsi a livello fisico.
Ed è per questo che molti genitori fin da piccoli, mandano i loro figli in luoghi appositi in cui possono svagarsi e fare attività fisica. Di sport da praticare ce ne sono davvero un’infinità e tra questi ci sono il basket, il calcio, la corsa, la pallavolo, oppure la piscina. Tutte attività che ai più giovani piacciono molto e che li rendono più attivi.
A volte i costi da affrontare possono essere piuttosto pesanti, anche per via degli ultimi anni in cui il Covid ha letteralmente capovolto la situazione sanitaria ed economica mondiale, ma è in arrivo la possibilità di detrarre nei modelli 730 o redditi PF 2023, con riferimento al 2022, le spese sostenute per le attività sportive dei propri figli.
In cosa consiste, dunque, nel dettaglio, il bonus 210 euro? Scopriamolo insieme e facciamo chiarezza.
La detrazione riguarda il 19% delle spese sostenute per le attività sportive dei ragazzi, di età che va dai 5 ai 18 anni. La somma massima che è possibile detrarre è pari a 210 euro per ogni figlio, e va suddivisa tra i genitori. La detrazione cambia in base al reddito totale.
Questa detrazione spetta a chi ha un reddito totale fino a 120 mila euro. Se si oltrepassa questo tetto, il credito va a ridursi e si azzera se si raggiungono in toto, 240 mila euro. Le strutture sportive per cui i genitori hanno diritto alla detrazione sono associazioni sportive, palestre, piscine e altre strutture in cui si pratichi sport a livello amatoriale.
Per poter usufruire della detrazione, bisogna provare di aver sostenuto la spesa attraverso bollettino bancario o postale, fattura, ricevuta, quietanza da parte delle strutture sportive. La spesa sostenuta entro un limite di 210 euro per ogni figlio, deve essere riportata nel modello 730, righi E8-E10, oppure RP8-RP13 del modello Redditi cod. 16.
Nel caso in cui il contribuente ha sostenuto delle spese per più di un figlio, è tenuto a compilare più righi, inserendo sempre il 16 come codice, e scrivendo separatamente la spesa eseguita per ogni ragazzo.
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