Pensione, le categorie di lavoratori che possono andarci in anticipo

Quali sono le categorie di lavoratori che possono andare in pensione in anticipo: ecco tutte le informazioni al riguardo.

Pensione, le categorie di lavoratori che possono andarci in anticipo
Pensione, le categorie di lavoratori che possono andarci in anticipo – cassanoweb.it

L’età pensionabile in Italia ha subito diversi cambiamenti, fino a venire fissata a 67 anni. Ma esiste un modo per andare in pensione prima del tempo stabilito dalla legge? La risposta è affermativa e riguarda determinate tipologie di lavoro usurante gravoso. Ecco dunque l’elenco di tutte le categorie di lavoratori che hanno la possibilità di richiedere la pensione anticipata.

Quali categorie di lavoratori possono andare in pensione in anticipo? Ecco l’elenco

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L’elenco dei lavoratori che possono andare in pensione in anticipo – cassanoweb.it

Esistono misure per il pensionamento riservate solo a chi soddisfa particolari condizioni lavorative. A stabilire quali siano i lavori usuranti è l’articolo 1 del Decreto legislativo n. 67 del 2011. Questi lavori sono distinti in quattro macro categorie. Il primo gruppo racchiude i lavoratori impegnati in mansioni particolarmente usuranti, secondo l’articolo 2 del decreto del ministero del Lavoro del 19 maggio 1999. Fanno parte della prima macro categoria i lavori in galleria, cava o miniera; ad alte temperature; in cassoni ad aria compressa; per l’asportazione dell’amianto; in spazi ristretti.

Il secondo gruppo racchiude i lavoratori notturni secondo il decreto legislativo n. 67 del 2011. Fanno parte della categoria i lavoratori che prestano attività nel periodo notturno per almeno sei ore e per un minimo di 64 giorni lavorativi l’anno o per almeno tre ore nel periodo notturno per l’intero anno lavorativo. La terza macro categoria include i lavoratori addetti alla linea di catena, con mansioni organizzate in sequenze di postazioni. La quarta macro categoria comprende i conducenti di veicoli con capienza complessiva non inferiore a nove posti adibiti al servizio di trasporto pubblico collettivo. Le professioni gravose sono individuate dal comma 162 della legge n. 205 del 2017 e dalla Legge di Bilancio 2022 (la numero 234 del 2021).

Se non si svolge uno di questi lavoro usuranti esistono altre possibilità per andare in pensione prima dei 60 anni. In particolare, si parla in questi casi di APE Sociale e di Quota 41. Nel caso di persone che percepiscono la disoccupazione NASpI è possibile richiedere la pensione anticipata grazie all’Ape Sociale. Questa misura è rivolta a tutti coloro che si trovano in stato di disoccupazione a seguito di cessazione del rapporto di lavoro per licenziamento, anche collettivo, dimissioni per giusta causa o risoluzione consensuale.

La pensione anticipata può essere richiesta anche attraverso la Quota 41, ovvero dopo quarantuno anni di versamento dei contributi. In questo caso i requisiti sono legati proprio ai soldi versati con i contributi. La Quota 41 non ha limiti anagrafici, ma può essere sfruttata con 41 anni di contributi versati; almeno 35 anni di contributi effettivi da lavoro; almeno un anno di contributi versati prima dei 19 anni di età.

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