Arriva un nuovo bonus dal valore di 600 euro, ma come funziona e soprattutto chi sono i beneficiari? Scopriamo tutti i dettagli
Per molte persone i bonus vengono considerati come acqua nel deserto. Il periodo di crisi post pandemica e la conseguente inflazione hanno causato davvero tanti disagi, soprattutto a livello finanziario. Le famiglie, soprattutto quelle più numerose, faticano ad arrivare a fine mese, perché tutto quello che ci circonda è aumentato. I rincari hanno interessato soprattutto i beni e servizi di prima necessità, quindi anche fare una semplice spesa, per alcuni sembra ancora molto difficile.
I bonus statali per fortuna hanno salvato molte persone. Chi ha un ISEE che non supera un determinato reddito, può fare richiesta di molti sussidi. Tra questi ricordiamo i più gettonati, come la Carta Dedicata a te. Questa viene destinata a coloro che hanno un reddito basso e permette di acquistare beni di prima necessità, che solitamente troviamo ai supermercati. Ma non solo, molto gettonato quest’anno è stato il bonus asilo nido, oppure il bonus psicologico. Quest’ultimo ha aiutato molte persone che hanno subito disagi relativi alla pandemia.
A breve arriverà un nuovo bonus dal valore di 600 euro. Ma chi potrà fare domanda, ma soprattutto come funzionerà nel dettaglio e a chi si rivolge nello specifico?
Un gruppo di maggioranza in Parlamento ha proposto un bonus di 600 euro per aiutare chi deve pagare il mutuo per l’acquisto della prima casa. La proposta di legge si rivolge alle famiglie con un ISEE annuo non superiore ai 40.000 euro.
Dopo il bonus per i giovani sotto i 36 anni, il Governo ha avanzato una nuova proposta di legge che prevede un contributo di 600 euro per coprire parte delle rate del mutuo della prima casa. Questo bonus è pensato per aiutare a sostenere i costi delle rate del prestito, aumentati a causa dell’aumento dei tassi di interesse. Si tratta di un aiuto straordinario destinato alle famiglie con un ISEE non superiore ai 40.000 euro annui. La proposta, però, presentata alla Camera dei Deputati da Salvatore Caiata, è ancora in fase di elaborazione e non è ancora attiva.
Queste famiglie devono affrontare rate più alte a causa dell’aumento dei tassi di interesse avvenuto dopo aver ottenuto il mutuo. È necessario sapere che questo bonus non sarà disponibile per chi ha subito l’aumento dei tassi già al momento della stipula del mutuo.
Il bonus di 600 euro per il mutuo della prima casa sarà un “sostegno solidale” per le famiglie che ne hanno diritto. Le regole precise per l’erogazione saranno stabilite dal Decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Durante le discussioni sulla nuova proposta di legge, è stato specificato che per finanziare questo fondo si richiederà un contributo di solidarietà straordinario alle banche, pari al 5% delle maggiori entrate derivanti dall’aumento dei tassi di interesse. Il bonus non sarà una somma fissa di 600 euro, ma coprirà fino al 30% dell’aumento della quota di interessi per via degli aumenti dei tassi. Tuttavia, il contributo massimo riconosciuto a ciascun beneficiario sarà di 600 euro.
Se questa proposta diventerà legge, offrirà un importante aiuto economico alle famiglie italiane per affrontare l’aumento delle rate del mutuo.
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