Sono in arrivo degli importanti cambiamenti a partire dal mese di giugno per quanto riguarda il Cedolino NoiPa: ma di cosa si tratta?
Questo nuovo anno sin da subito ci ha riservato tante sorprese e anche alcuni cambiamenti a cui in un primo momento forse abbiamo fatto fatica ad abituarci, ma le cose non sono ancora destinare a stabilizzarsi. Ebbene sì, sembra proprio che sin dai suoi primi momenti il mese di giugno si stia caratterizzando per una notevole dinamicità e anche per tantissimi cambiamenti e novità che stanno interessando anche tutti noi.
Tra questi, in particolare, non possiamo fare a meno di citare proprio quelli che interesseranno adesso il Cedolino NoiPa, che in particolare a partire dal 17 Giugno subirà delle importanti modifiche che interessano in modo inevitabile tutti noi. Ma di cosa stiamo parlando? Per saperne di più, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Insomma, per tantissimi di noi la giornata del 17 Giugno è senza dubbio da segnare in rosso sul calendario perché comporterà alcuni importanti cambiamenti per quanto riguarda il cedolino NoiPa. Come prima, infatti, a partire dalla metà di questo mese non ci sarà più bisogno di immettere per quanto riguarda il momento di accesso il proprio codice fiscale e la password di riferimento. Ma com’è possibile?
Tutto questo, in realtà, rientra nell’obiettivo a dir poco fondamentale proprio di NoiPa di aumentare quanto più possibile la sicurezza e soprattutto di tutelare ancora di più la privacy dei suoi utenti. Proprio per questo motivo, il servizio NoiPa procederà in modo automatico con l’aggiornare le credenziali di ognuno di noi. Ma come dovremo fare, allora, in assenza di codice fiscale e password ad autentificarci? Non ci resta che scoprirlo.
Insomma, appare chiaro come le intenzioni del servizio offerto da NoiPa per permetterci di avere accesso al nostro cedolino (e non solo) siano quelle di rendere il tutto ancora più privato e soprattutto attento alla sicurezza. Proprio per questo motivo, a partire dalla data del 17 Giugno per accedere al proprio servizio privato bisognerà usufruire dello SPID o, in alternativa, della CIE.
Proprio per questo motivo, l’invito è quello di scaricare quanto prima ed entro la data indicata l’applicazione ufficiale di NoiPa, in quanto proprio al momento del tentativo di accesso ci verrà inviato un codice OTP non più per messaggio ma adesso attraverso proprio l’applicazione in questione. Infine, per chi non disponesse di questi servizi, l’invito è quello di munirsi tempestivamente di un servizio SPID o CIE.
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