La nuova “Carta Dedicata a te 2024” è stata ufficialmente presentata questa mattina: i requisiti, quando arriva e come ottenerla.
Questa mattina si è tenuta la conferenza stampa per la presentazione della nuova “Carta dedicata a te“, il sostegno economico per le famiglie con un basso reddito, stabilito lo scorso anno e confermato anche per il 2024 dal Governo.
Secondo quanto ha affermato il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, durante l’anno in corso saranno oltre 1,3 milioni i beneficiari che riceveranno il sostegno, circa 30mila in più rispetto a quelli del 2023. Inoltre, il ministro ha confermato che la somma stanziata per i nuclei familiari sarà superiore rispetto a quella dello scorso anno.
“Carta Dedicata a te 2024”, presentata la nuova social card: i dettagli
È stata ufficialmente presentata la social card “Dedicata a te” destinata alle famiglie con redditi bassi e figli a carico. Alla conferenza stampa, tenutasi come previsto, questa mattina, giovedì 6 giugno, nella sala stampa di Palazzo Chigi, ha preso parte il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida che ha spiegato tutti i dettagli in merito al sostegno economico di cui beneficeranno oltre 1,3 milioni di famiglie.
L’importo stanziato per ogni tessera sarà di 500 euro, con un aumento rispetto allo scorso anno di 40 euro, che potranno essere utilizzati per l’acquisto di beni alimentari, considerati di prima necessità, carburanti o trasporti. Il Governo per il sostegno ha stanziato un totale di 676 milioni di euro. Smentita l’ipotesi di consegna della card già a luglio. Come ha spiegato il ministro Lollobrigida, riporta la redazione de Il Giornale, la nuova Social Card arriverà a fine estate, da settembre, dato che i Comuni hanno segnalato la necessità di tempi maggiori per la distribuzione.
I requisiti
L’importo verrà erogato attraverso una Postepay che verrà consegnata ai nuclei familiari che hanno una soglia Isee inferiore ai 15mila euro, i cui membri sono regolarmente iscritti all’Anagrafe della Popolazione Residente e che non percepiscono altri sussidi economici come Reddito di cittadinanza, assegno di inclusione, per cui è ancora possibile presentare il documento per gli arretrati, o Naspi. Priorità verrà data alle famiglie con un reddito basso ed almeno tre componenti, poi a quelle con almeno tre componenti e almeno uno nato entro il 31 dicembre 2006 e a quelle con tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2010.
Come lo scorso anno, per ricevere la Card non sarà necessario inoltrare alcuna domanda, ma sarà l’Inps, in collaborazione con i Comuni, ad individuare i beneficiari.