Nuovo bonus in busta paga: a chi spetta e come richiederlo

Una fetta di italiani potrebbe godere di un nuovo bonus in busta paga, a chi spetta e come ottenerlo. Tutte le informazioni che possono essere utili. 

C’è una novità molto interessante che riguarda il mondo dei lavoratori e in particolare i lavoratori dipendenti. A quanto pare alcuni di loro riceveranno una interessante sorpresa nella busta paga. Non c’è alcuna ironia, si parla infatti di un aumento, un bonus che potrebbe rinforzare maggiormente lo stipendio mensile.

Questa maggiorazione proviene da una nuova manovra, una delibera del Consiglio dei Ministri su un decreto che ammette quindi questa aggiunta all’interno della busta paga. Una bella notizia per milioni di italiani che finalmente vedranno una voce più interessante ed appetibile nella busta paga e non una detrazione di soldi, a cui si è ormai abituati.

Nuovo bonus in busta paga, cos’è

Il bonus da €100 deriva dal decreto attuativo della delega fiscale su IRPEF e Ires che ha confermato questo bonus per i lavoratori dipendenti che hanno un reddito fino a 28.000€. Inizialmente questo doveva essere il bonus natalizio, poi è diventato bonus tredicesima ma arriverà in busta paga i primi di gennaio del 2025. Questa somma in realtà è una tantum quindi non c’è una periodicità e viene chiamato bonus befana in base al periodo dell’anno nel quale si riceverà la somma.

Importo tassato, va richiesto dal dipendente al datore di lavoro. Come già anticipato quindi il bonus sarà riconosciuto a quei lavoratori dipendenti che hanno un reddito non superiore a 28.000€, si riferisce ai redditi maturati nel 2023. Inoltre il lavoratore deve avere a carico il coniuge ed almeno un figlio, nel caso di nucleo monogenitoriale il lavoratore deve avere il figlio a carico.  

Un bonus ancora lordo

Vi è un aspetto importante però che merita parimenti di essere chiarito, ovvero il bonus da €100 è lordo. La somma non sarà uguale per tutti perché dipende dall’aliquota e delle detrazioni d’imposta che spettano. E si deve considerare il periodo di lavoro perché se un lavoratore è stato assunto il primo luglio del 2023, il bonus partirà da €50 e non da €100. E poi su questo importo saranno applicate le ritenute.