730 precompilato se ci si accorge di un errore è possibile annullare la dichiarazione già inviata e correggerla. La guida passo passo per capire come fare.
Da quest’anno la dichiarazione dei redditi cambia. Ne abbiamo già parlato nel dettaglio, ma è bene ricordare che sulla propria area utente sul sito dell’Agenzia delle Entrate è possibile trovale il modulo già compilato con tutte le spese e le detrazioni di riferimento.
Le consultazioni sono iniziate lo scorso 30 Aprile, ma è solo dal 20 di maggio che l’Agenzia ha messo a disposizione la possibilità di cambiare la dichiarazione dei redditi. L’altro dato da ricordare è che nel caso in cui si accetti la dichiarazione già compilata non bisogna presentare altra documentazione, né tanto meno si subiranno controlli da parte dell’Agenzia; nel caso in cui, invece, si apportino modifiche sarà necessario presentare quei documenti che provino l’eventuale errore dell’AdE e in quel caso, a seconda della correzione fatta, ci saranno accertamenti più o meno approfonditi.
Prima di accettare la dichiarazione precompilata è, quindi, bene controllare con attenzione. Ma cosa succede se solo dopo averla inviata ci si rende conto dell’errore? Dallo scorso 27 maggio, l’Agenzia delle Entrate ha messo a disposizione dei contribuenti anche la possibilità di apportare ulteriori modifiche alla dichiarazione dei redditi qualora sia stata già trasmessa.
Modifiche alla dichiarazione dei redditi, ecco come fare
Se dopo aver trasmesso la dichiarazione dei redditi ci si rende conto di aver commesso un errore, per esempio non aver dichiarato tutto o non aver detratto alcune spese, è bene sapere che è possibile apportare delle modifiche al modello già trasmesso.
Per farlo è necessario accedere sempre alla propria area utente sul sito dell’Agenzia delle Entrate; a quel punto bisognerà controllare che la ricevuta di invio del documento riporti la dicitura elaborato. Solo a questo punto si ritroverà la casella annullamento 730, su cui bisognerà cliccare. Una volta barrata questa opzione saranno annullati tutti i dati inseriti precedentemente e verrà rimosso anche l’eventuale F24 presente per il pagamento delle imposte.
Una volta annullata la precedente dichiarazione si potrà poi inviarne una nuova facendo questa volta attenzione a che non ci siano omissioni o errori. La procedura infatti si può applicare una sola volta per l’anno di imposta. Altra cosa fondamentale da ricordare è che a seguito dell’annullamento bisognerà attendere 24-48 ore per poter procedere ad una nuova comunicazione.
La data entro cui è possibile annullare e quindi rinviare la dichiarazione dei redditi è fissata al 20 di giugno dopodiché per le eventuali modifiche si potrà procedere in diverso modo.
Come modificare la dichiarazione dei redditi superato il 20 giugno
A partire dal 21 giugno per modificare la dichiarazione dei redditi in caso di omissioni o errori si potrà procedere in due modi:
- Rivolgendosi ad un intermediario come glia addetti ai CAF, che presenteranno il modello redditi integrativo. E in questo caso si potrà quindi aggiungere alla dichiarazione dei redditi un’altra dichiarazione entro il 25 ottobre;
- Utilizzando il modello redditi correttivo dalla propria area riservata sul sito dell’Agenzia delle Entrate entro il 15 ottobre; alla scadenza fissata sarà poi necessario utilizzare il modello redditi integrativo.
Nel primo caso si inseriscono redditi a tassazione separata ed imposta sostitutiva, nel secondo caso si va semplicemente a correggere eventuali errori presenti nella vecchia dichiarazione.