Libretto+postale%2C+tutto+quello+che+c%E2%80%99%C3%A8+da+sapere%3A+costi%2C+vantaggi+e+come+aprirlo
cassanowebit
/economia/14634-/libretto-postale-tutto-quello-che-ce-da-sapere-costi-vantaggi-e-come-aprirlo.html/amp/
Economia

Libretto postale, tutto quello che c’è da sapere: costi, vantaggi e come aprirlo

Il Libretto Postale è una delle più note forme di risparmio per gli italiani: scopriamo come funziona e quali sono i vantaggi.

Il Libretto Postale è garantito dallo Stato, cosa c’è da sapere? (Cassanoweb.it)

In tempo di crisi economica e inflazione dilaganti gestire i propri risparmi al meglio diventa fondamentale. Per questo in Italia sono tantissime le famiglie che cercano metodi di risparmio sicuri e garantiti, uno tra tutti il Libretto Postale. Quest’ultimo è infatti il prediletto da 27 milioni di utenti.

Il Libretto Postale è infatti garantito dallo Stato, ha costi di gestione molto bassi (34,20 euro annui se la giacenza supera i 5mila euro) se non addirittura nulli e inoltre permette di svolgere numerose operazioni. Ma se volessimo aprirne uno, come dovremmo fare? E soprattutto, cosa dovremmo sapere? Innanzitutto possiamo dire che il Libretto Postale è emesso dalla Cassa depositi e prestiti (CDP) tramite Poste Italiane.

Libretto Postale: i punti a favore

Sul sito di Poste Italiane si può aprire un libretto Smart (Cassanoweb.it)

Esso ha rendimenti notoriamente bassi in termini di interessi attivi, ma allo stesso tempo fa da base a una serie di titoli finanziari, ad esempio i Buoni Fruttiferi Postali. Esistono varie tipologie di Libretto Postale, ma tutte permettono di effettuare prelievi ai Postamat fino a 600 euro al giorno e fino a 2.500 euro al mese. Il primo è il Libretto Postale Ordinario, mentre un’altra opzione è il Libretto Postale Smart.

Quest’ultimo non è altro che la versione dematerializzata di quello ordinario e offre la possibilità di gestire il proprio conto direttamente online e tramite app. Vi è poi un libretto pensato per i minori, la cui sottoscrizione è effettuata da un adulto genitore o tutore. Quando si decide di aprire un libretto, però, bisogna anche considerare alcuni elementi potenzialmente sfavorevoli.

Quali sono i limiti del libretto: quello che non può fare

Come già accennato i tassi di interesse sui risparmi sono molto bassi, se non addirittura nulli. Inoltre il Libretto Postale non può sostituire un vero e proprio conto corrente, dal momento che ad esempio non si possono ricevere bonifici da un conto intestato a una persona diversa dal titolare o co-titolare del libretto.

Anche per quanto riguarda gli acquisti nei negozi fisici e i prelievi di denaro vi sono dei limiti. Prelevare in un Bancomat tradizionale, ad esempio, non è possibile e bisogna per forza svolgere l’operazione a un Postamat. Una volta valutati tutti i pro e i contro si può dunque decidere se aprire un proprio libretto o no.

Martina Di Paolantonio

Recent Posts

“I Cesaroni”, arriva l’annuncio: quando iniziano le riprese dell’amata serie

Arriva un annuncio pazzesco per “I Cesaroni”: l'amata serie è pronta a tornare con una…

9 ore ago

Nuovo avviso del Ministero della Salute, prodotto ritirato dal commercio: rischio listeria

Nelle scorse ore, il Ministero della Salute ha pubblicato sul proprio sito un avviso relativo…

11 ore ago

“Un Posto al Sole”, le anticipazioni del 2 luglio: arriva il chiarimento

Cosa accadrà a Un posto al sole nella puntata di martedì 2 luglio? Le anticipazioni…

13 ore ago

Giulia De Lellis, la segnalazione: “L’influencer ha fatto una scenata durante le nozze di Cecilia Rodriguez”

Giulia De Lellis è stata una delle invitate vip del matrimonio di Cecilia Rodriguez: in…

14 ore ago

WhatsApp, addio su questi smartphone: la lista completa

Dallo scorso 1 luglio, la piattaforma di messaggistica WhatsApp ha smesso di funzionare su alcuni…

16 ore ago

Colto da un malore durante il bagno: 42enne muore davanti alla moglie e ai figli

Tragedia nel pomeriggio di ieri a Chia di Domus de Maria, in provincia di Cagliari,…

18 ore ago