Sulle nostre carte di credito, ci sono una serie di numeri: ma a cosa servono? Svelato finalmente il significato..
Fino a qualche anno fa, il pagamento con i contanti era quello preferito dagli italiani. Nel nostro Paese, in ogni modo, esistono da sempre alcune regole importanti: per prima cosa, pagando con contanti o con le monete non è possibile dimostrare la titolarità (non esistono strumenti). Come se non bastasse, subendo un furto non è possibile bloccare il malintenzionato a differenza degli altri sistemi. Ricordate poi che nel nostro Paese sono vietati pagamenti di importo superiore a 5.000 euro con i contati e chi deve ricevere soldi è obbligato a non accettare più di 50 pezzi (monete) per ogni pagamento (occhio ai limiti anche per i prelievi).
Per evitare tutti questi problemi, sempre più persone hanno iniziato ad utilizzare le carte di credito o di debito per effettuare i pagamenti. Tutto è stato ulteriormente facilitato dall’avvento di strumenti come Google Pay o come il Wallet: registrando la propria carta sull’app, è possibile sfruttare la tecnologia NFC per effettuare pagamenti con il POS nei negozi fisici. Tralasciando ciò, facciamo nuovamente un passo indietro e cerchiamo di capire un dettaglio non da poco presente sulle carte: cosa significano i numeri presenti?
La moneta digitale sta diventando sempre più importante e le persone preferiscono ormai utilizzare le app per i pagamenti o le carte di credito (o debito). Ma sapete cosa significano i numeri presenti sulle carte? Ovviamente quelli più famosi indicano il mese e l’anno di scadenza mentre sul retro della scheda c’è il codice CVV o CVC che serve soprattutto per gli acquisti online (e che può fermare i malintenzionati).
La sequenza, poi, è alquanto particolare e ogni numero ha sicuramente il suo significato. In realtà, i numeri in questione sono 16: le prime sei cifre rappresentano il Bank Identification Number e identificano proprio la banca che ha rilasciato la carta. La prima cifra indica invece il circuito: il 4 indica Visa, il 5 Mastercard e il 3 American Express. Tutte le altre cifre identificano il possessore della carta e la banca in maniera univoca (non ci sono eguali) mentre l’ultimo numero serve per verificare che il numero della carta sia valido. Per quanto concerne le carte di debito, i numeri potrebbero essere da 13 a 19 e non ci sono particolari differenze di significato. Per le prepagate, infine, viene stampato anche il codice Iban che serve per i bonifici.
Scopri come i beneficiari della Legge 104 possono evitare il fermo amministrativo del proprio veicolo.…
C'è un tipo di mosca che è in grado di deporre fino a 500 uova…
Quante volte hai cercato di avere una doccia splendente, senza riuscirci? Ecco il trucco delle…
A volte i debiti possono andare in prescrizione, ma ci sono azioni da non fare…
Il pubblico di Vite al limite si è affezionato a Dominic Hernandez dopo il suo…
È inutile negarlo: per quanti pregi possano avere alcune persone sono davvero noiose e spesso…