Carta acquisti 2024: a chi spetta, come funziona e come richiederla

Tra i bonus più gettonati c’è sicuramente la Carta Acquisti: ecco come funziona e soprattutto quali sono i requisiti per richiederla

coppia che sta al pc
Carta acquisti 2024: come funziona nel dettaglio-cassanoweb.it

Sappiamo bene che il Governo con a capo la premier Meloni ha erogato diversi incentivi e sussidi da quando è salito al governo. Con l’inflazione, ha fatto capolino il disagio finanziario, dal momento che è aumentato tutto. Se prima si doveva fare i conti solo con gli aumenti del gas e dell’energia, e quindi delle bollette, le cose sono peggiorate. Ad oggi è infatti difficile anche fare la spesa.

Purtroppo è aumentato tutto, e si fa fatica a fare una spesa completa, soprattutto per le famiglie numerose. Molti mettono in atti escamotage per risparmiare, come fare la lista della spesa. In questo modo, infatti, si evita di passare tra gli scaffali, e si va dritti mirati verso quello di cui abbiamo bisogno. Ma anche programmare i pasti settimanali, in questo modo si comprano meno cose da sfruttare in più pasti. 

Per fortuna, però, anche in questo caso è intervenuto lo Stato. È stata erogata la Carta Acquisti 2024, che permette a molte persone di avere un contributo da spendere per i beni e servizi di prima necessità. Ma a chi spetterà questa del 2024? Scopriamolo.

A chi è destinata la carta acquisti 2024: tutti i requisiti

famiglia che fa la spesa
Carta Acquisti 2024: ecco i requisiti richiesti-cassanoweb.it

La Carta Acquisti ha aiutato molte persone negli anni, soprattutto coloro che faticavano a mettere il piatto in tavola. Questa carta di pagamento offre un credito di 40 euro, rinnovato ogni due mesi, destinato agli anziani di età pari o superiore ai 65 anni e alle famiglie con figli di età inferiore ai tre anni, con un ISEE non superiore ai 15.000 euro. Inizialmente limitata ai residenti italiani, dal 2014 il beneficio è stato esteso anche ai cittadini dei paesi membri dell’Unione Europea.

La procedura per richiedere la Carta Acquisti è davvero semplice. È, infatti, sufficiente presentare la domanda presso l’ufficio postale più vicino, utilizzando i moduli disponibili sul sito di Poste Italiane o del Ministero dell’Economia e delle Finanze. La carta viene ricaricata ogni due mesi, quindi in totale, si tratta di 80 euro all’anno. Ricordiamo che tra i bonus più gettonati erogati dallo Stato c’è anche il bonus asilo nido, quello sull’acquisto della prima casa o anche il bonus ristrutturazione.

Chi la può richiedere

Per presentare domanda bisogna essere maggiorenne. Oltre al richiedente, può presentarla un familiare in caso di minori o incapaci, o da un delegato nel caso in cui il titolare non possa presentarsi personalmente. I documenti necessari per fare richiesta sono: il documento di identità del richiedente e del titolare della carta, il codice fiscale, un’attestazione ISEE in corso di validità e una certificazione INPS che attesti il possesso dei requisiti necessari.

L’ufficio postale inoltra la richiesta all’INPS tramite un sistema telematico per la verifica dei requisiti, e la carta viene rilasciata entro 60 giorni dalla presentazione della domanda. I requisiti variano in base alla persone che la richiede. Per gli anziani sopra i 65 anni, è richiesta cittadinanza italiana, residenza anagrafica, trattamenti pensionistici o assistenziali inferiori a determinate soglie annue, un ISEE inferiore a una certa cifra, e altri criteri patrimoniali e di fruizione di servizi pubblici. Per le famiglie con figli minori di tre anni, sono richiesti criteri simili, ma orientati alla situazione familiare.

Ma non è finita qui, perché i titolari della Carta Acquisti possono usufruire di uno sconto del 5% presso i negozi e le farmacie convenzionate. Inoltre, è stata introdotta anche la tessera elettronica “Dedicata a te” per l’acquisto di beni di prima necessità e carburante, valida però, solo per chi ha un ISEE fino a 15.000 euro.

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