Assegno di inclusione, procedure di verifica e pagamento: la comunicazione dell’Inps

INPS, assegno di inclusione, quando arriverà la verifica ed il pagamento? Tutto quello che c’è da sapere sul noto sussidio.

Negli ultimi mesi si parla molto di assegno di inclusione, ovvero quel sussidio che viene riconosciuto alle famiglie italiane che si trovano in determinate condizioni di disagio. Non basta il requisito economico ovvero l’ISEE al di sotto dei 9.300 annui. Piuttosto che all’interno del nucleo familiare dei richiedenti vi siano determinate caratteristiche, minori oppure persone over 60 o ancora persone che si trovano in condizioni di disagio e che hanno bisogno di percorsi specifici.

Ad oggi sono tante le famiglie che ne hanno fatto richiesta e sono sempre nuovi i nuclei che mese dopo mese vogliono accedere all’ADI perché sopraggiungono i requisiti. Si pensi al caso in cui nasce un bambino – idem nel corso di adozioni o affido – oppure quando il componente più anziano compie 60 anni.

Assegno inclusione, verifica e pagamento INPS

Quando una famiglia presenta la domandina per usufruire del sussidio in oggetto, quali sono le procedure di verifica nonché di pagamento dell’assegno di inclusione? Per ottenere l’ADI è necessario che si presenti la domanda, dopodiché seguirà un processo di verifica dove si controlla la vera sussistenza dei requisiti che la Legge ha previsto per riconoscere l’assegno di inclusione. Dopo questo iter di verifica, nel caso di conferma l’INPS è molto chiara: se segue l’esito positivo dell’istruttoria significa che la domanda viene accolta e quindi si procede al pagamento delle stesse.

Ad ogni modo, prima di ricevere il pagamento ogni famiglia potrà comunque consultare la propria area personale sul sito dell’Inps relativa alla procedura Adi disponibile. Sezione utile per vedere se la domanda è stata accolta ed avere maggiori informazioni anche per quanto concerne la questione dei pagamenti.

Le date dei pagamenti

L’INPS ad inizio anno 2024 ha redatto un elenco. In questo documento venivano riportate le date mese per mese per specificare quando arriveranno i soldi, che si tratti di pagamenti o di rinnovi. Sul punto occorre distinguere perché le date sono differenti. Nel caso di primi pagamenti bisogna aspettare tendenzialmente il 15 del mese, mentre il 27 per per i rinnovi. Come già si ha avuto modo di notare, è possibile comunque che i pagamenti vengano anticipati o slittati in base alle festività. Ma solo di qualche giorno.