È possibile richiedere la pensione di reversibilità dai nonni ai propri nipoti, rispettando certi requisiti: i chiarimenti dell’INPS.
Solitamente, la pensione di reversibilità coinvolge il coniuge che ha perduto il proprio partner, ma anche agli eventuali figli. Nel caso in cui questi (sia partner che figli) siano mancanti, la reversibilità può interessare anche i genitori del defunto, o in alternativa fratelli e sorelle. Naturalmente, per poter ottenere la pensione di reversibilità, occorre rispettare determinati requisiti.
Il primo fra tutti, è quello di essere a carico del titolare della pensione al momento della sua morte. Altro requisito richiesto è l’essere inabile per il lavoro, quindi avere un’invalidità. Per quanto riguarda i genitori, invece, basta che questi abbiano compiuto i 65 anni di età. Ma è possibile richiedere la reversibilità dai nonni direttamente ai propri nipoti?
Pensione di reversibilità dai nonni ai propri nipoti, i requisiti richiesti
Come evidenzia la Corte Costituzionale numero 180 del 1999, i nipoti minorenni sono equiparati ai figli, se questi sono a carico dei nonni, anche se i genitori dovessero essere in vita. La presenza di uno o di tutti e due i genitori non è di ostacolo per la richiesta di reversibilità dal nonno al nipote, purché sia accertata l’impossibilità dei genitori di provvedere al sostentamento dei figli.
Dunque, se i genitori non possono mantenere i propri figli, perché disoccupati o inabili al lavoro, la reversibilità dei nonni passa direttamente ai nipoti, pari al 70%. Ciò vale anche per i nipoti con età inferiore ai 26 anni, anche se studenti all’università. Se fino ad oggi, i nipoti, maggiorenni e magari inabili al lavoro, non potevano ricevere la reversibilità dei nonni, la Corte Costituzionale ha ribaltato tutto.
Nipoti minorenni e maggiorenni che possono ricevere la reversibilità dei nonni
Tra l’altro, la nuova legge estende la reversibilità anche ai nipoti minorenni, senza discriminare nessuno. Ci sono voluti due anni, alla fine l’INPS ha uniformato la sentenza, equiparando minorenni e maggiorenni, entrambi aventi diritto di pensione di reversibilità da parte dei propri nonni, rispettando i requisiti richiesti. La nuova circolare, dunque, equipara i nipoti ai figli in tutto e per tutto.
Ricapitolando, per ottenere la reversibilità è importante che si è a carico dei nonni, anche se i genitori sono ancora in vita, fino ai 26 anni di età. Mentre, se si hanno più di 26 anni, bisogna dimostrare l’inabilità al lavoro. Non necessariamente il nipote deve convivere con il nonno, in questo caso, però, occorre dimostrare il mantenimento abituale da parte del nonno.
Chi ha già la pensione ha sempre diritto alla reversibilità? La risposta vi stupirà. Ulteriori approfondimenti: Ricalcolo pensione di reversibilità, va richiesto all’INPS? L’iter per ottenerlo, oppure Chi rinuncia all’eredità per troppi debiti del defunto, perde la pensione di reversibilità?.