Sono in arrivo delle importanti e radicali novità per quanto riguarda il bonus mamme: scopriamo insieme i dettagli e le novità da sapere
Non è certo la prima cosa che sentiamo parlare dei numerosi bonus che proprio quest’anno hanno cominciato a farci compagnia e soprattutto a venire in nostro soccorso, ma oggi nello specifico vogliamo soffermarci su uno molto in particolare.
Stiamo parlando del cosiddetto Bonus Mamme, che potrebbe rappresentare una vera e propria opportunità per tantissime persone. Come prima cosa facciamo un piccolo passo indietro e cerchiamo di capire di cosa parliamo quando si tratta del bonus mamme.
Cosa sapere sul bonus mamme
Si tratta di un’agevolazione introdotta quest’anno e che ha l’obiettivo di andare in aiuto di tutte quelle donne che rispondono a due specifici requisiti. Il primo è quello di essere lavoratrici, e dunque far parte del mondo del lavoro. Il secondo, invece, è di avere almeno due figli. Se si risponde a questi due requisiti, c’è dunque la possibilità di poter fare richiesta e ottenere il cosiddetto bonus mamme. Che, nello specifico e per chi non lo avesse ancora ben chiaro, corrisponde a uno sgravio contributivo.
Dunque, a essere interessate sono tutte le mamme dipendente, con tre o più figli, e che hanno un rapporti di lavoro a tempo indeterminato. Ma anche coloro che hanno solo due figli e che possono aderire allo sgravio contributivo del 100 per cento, solo però per il 100 per cento. Attenzione però, perché la portata dello sgravio che si può ottenere varia di persona in persona, in base ad esempio alla condivisione della lavoratrice dipendente. Dalla durata oltremodo lunga, e che va dal 1 gennaio 2024 fino al 31 dicembre 2026, cerchiamo ora di scoprire di più su alcune novità da poco introdotte in merito a questo bonus.
Novità sul bonus mamme, cosa succede
Ebbene sì, sembra proprio che sia in arrivo una più che lieta notizia per tutti coloro che sono stati ritenuti idonei per la ricezione del cosiddetto bonus mamme. Stiamo parlando dell’arrivo tanto atteso degli arretrati accumulati, e che potrebbe dare a tantissime mamme lavoratrici la possibilità di tirare un sonoro sospiro di sollievo.
Per chi, dunque, fosse ancora in attesa delle somme non erogate dalla Pubblica Amministrazione, è arrivato il momento di cominciare il conto alla rovescia. Le somme in questione, infatti, si riferiscono alle mensilità che vanno dal mese di gennaio a quello di maggio, e sono ora pronte per essere inviate ai beneficiari di questa agevolazione.
Infine, ricordiamo che richiedere il bonus mamme se si rispettano i requisiti richiesti è in realtà molto semplice e anche molto veloce. La richiesta può essere presentata in modo diretto proprio dalle lavoratrici presso il proprio datore di lavoro e presentando, nel caso di tre figli, il codice fiscale del più piccolo.
