L’INPS sta inviando alle famiglie beneficiarie dell’AUU un sms avente per oggetto “Assegno Unico decaduto”: ecco cosa significa.
Lo scorso martedì 7 maggio l’INPS ha pubblicato un avviso importante sulla propria pagina web. L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato ai suoi utenti alcune precisazioni circa il significato del messaggio sms inviato. In questi giorni, infatti, alcuni beneficiari che hanno richiesto il sussidio economico dell’Assegno Unico e universale (AUU) hanno ricevuto un messaggio in cui viene comunicato che l’Assegno Unico è decaduto. Ma cosa significa questo avviso?
Il significato degli sms inviati dall’INPS alle famiglie beneficiarie dell’Assegno Unico e Universale
Sul sito web dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale (INPS) è stato pubblicato in data 7 maggio un avviso. La comunicazione spiega, come anticipato, il significato del messaggio di testo inviato ad alcuni utenti. Il testo ricevuto via sms si riferisce allo stato di accoglimento della domanda di Assegno unico e universale (AUU).
Il messaggio sms, come precisato nell’avviso diffuso dall’INPS, è stato indirizzato ad alcuni beneficiari dell’Assegno Unico e Universale. L’AUU è un sussidio economico che riguarda i lavoratori dipendenti, i lavoratori autonomi, i pensionati. L’Assegno riguarda anche i disoccupati e gli inoccupati, che abbiano figli a carico fino al compimento dei ventuno anni.
L’importo dell’Assegno Unico dipende dalla fascia Isee e per ottenerlo è necessario rispettare alcuni requisiti al momento dell’invio della domanda online.
Le domande di AUU, presentate e accolte nelle annualità 2023 e 2024, non hanno subito variazioni e non sono interessate dalla comunicazione. Oggetto della messaggio sms dell’INPS sono solo le domande per le quali la richiesta dell’Assegno Unico e Universale non andava presentata in presenza di Reddito di cittadinanza.
L’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha invitato gli utenti a verificare la propria situazione o attraverso i canali ufficiali oppure accedendo con le credenziali di autenticazione all’area MyINPS per vedere se sono presenti cambiamenti e in cosa consistono. Da marzo 2023, il pagamento delle domande già accolte prosegue senza la necessità di presentare una nuova domanda. Per questo, dunque, il messaggio sms si riferisce alle annualità 2023 ed è rivolto ai beneficiari dell’Assegno Unico che hanno ripresentato la domanda nonostante non fosse necessario.