PostePay Evolution, canone annuo 2024: a quanto ammonta e quando versarlo

A quanto ammonta e quando bisogna pagare il canone annuo relativo all’attivazione della Postepay Evolution 2024.

Carta Postepay Evolution
Carta Postepay Evolution (Cassanoweb.it)

I titolari della carta Postepay Evolution avranno certamente notato delle differenze di costi nel pagamento del canone annuo della carta prepagata delle Poste Italiane. Dal 2021, questa carta ha subito una notevole diffusione su tutto il territorio. Tuttavia, ha subito anche degli incrementi nel canone annuale. Se qualche anno fa, la Postepay Evolution aveva un canone 10 euro l’anno, ora è molto di più.

Solo nel 2022 si era assistito all’incremento del canone, raggiungendo i 12 euro annui, poi nel gennaio dello scorso anno un ulteriore aumento, fino ad oggi, dove è arrivato a 15 euro da versare ogni anno per usufruire dei servizi legati a questa carta prepagata. Ma non finisce qui, perché oltre al canone standard è previsto il pagamento del costo di immissione, pari a 5 euro, a cui si aggiungono i 18 euro di ricarica minima.

Canone annuo per la Postepay Evolution: l’incremento del 2024

Le carte delle Poste Italiane
Le carte delle Poste Italiane (Cassanoweb.it)

Grazie alla Postepay Evolution è possibile effettuare acquisti contactless nei negozi fisici, acquisti online, pagare le bollette, effettuare ricariche, inviare bonifici, ma anche farsi accreditare lo stipendio o la pensione. Insomma, una carta prepagata che può funzionare come conto corrente. Per poter accedere a tutti questi servizi, il cliente paga 1,25 euro al mese di costi di gestione.

Ma ci sono anche altri aspetti da considerare, perché i costi sono in costante aumento. Alla fine, il cliente potrebbe sfruttare altri metodi di pagamento e cestinare la Postepay Evolution. Comunque sia, il prelievo giornaliero massimo è di 600 euro, mentre il prelievo mensile massimo è di 2500 euro. La carta ha una durata di 5 anni, poi scatta il rinnovo automatico.

Il canone annuo di 15 euro relativo alla carta non è uguale per tutti i clienti. Il canone è gratuito per i dipendenti di Poste Italiane e per i dipendenti di Società del Gruppo Poste Italiane. Per queste persone il canone è azzerato. Gli altri clienti, invece, devono pagare 15 euro all’anno. Il pagamento avviene annualmente in modo automatico, con addebito diretto sulla Postepay.

Quando si deve pagare il canone annuo della carta

Va da sé che, per rendere attiva la scheda, occorre avere un saldo superiore ai 15 euro. Il canone rispecchia le scadenze dall’anno solare, perciò il pagamento avviene nel giorno in cui la carta è stata abilitata. Il pagamento automatico può essere effettuato da Poste entro 30 giorni dalla data di scadenza. In caso di mancato pagamento, Poste procederà a disattivare temporaneamente la carta.

Ovviamente, il cliente sarà avvisato per SMS dell’avvenuto blocco, e per riattivare la carta sarà sufficiente effettuare una ricarica, superiore al canone previsto, di minimo 18 euro. Per conoscere tutte le informazioni personali della carta prepagata, basta connettersi al portale di Poste Italiane ed accedere all’area personale.

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