Per tutti coloro che possono godere della pensione, è arrivato il momento di ricevere un’importante notizia: ma cosa sta succedendo?
Il 2024, come tutti noi ben sappiamo, si sta caratterizzando per le numerose novità e soprattutto per i cambiamenti che stanno interessando la quotidianità e la vita di tutti noi.
In particolare, oggi, abbiamo deciso di soffermarci su un argomento senza dubbio molto delicato e che coinvolge ognuno di noi: ovvero un possibile aumento di importi delle pensioni. Ma cosa sta succedendo?
In arrivo un nuovo bonus, di cosa si tratta
Ebbene sì, sembra incredibile eppure potrebbe esserci la possibilità per alcuni fortunati di godere di un aumento sui propri importi della pensione. A fornire questa possibilità, nello specifico, potrebbe essere l’arrivo di un nuovo bonus pensato proprio per la categoria dei pensionati e che potrebbe rappresentare una misura a dir poco favorevole e molto ghiotta. Per sapere più nel dettaglio di cosa stiamo parlando, non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi: ecco, dunque, cosa sta succedendo.
Cominciamo subito col cercare di capire chi, nello specifico, potrà avere la possibilità di godere di questo specifico bonus. Come ad esempio le lavoratrici che hanno versato il loro primo contributo all’interno del sistema contributivo a seguito del 31 Dicembre 1995. O, ancora, tutti coloro che hanno dei figli e con una variazione che dipende proprio dal loro numero di figli. In poche parole, tutti coloro che sono interessati dalla riforma delle pensioni di Lamberto Dini: ovvero le lavoratrici che potranno così godere di alcuni vantaggi e privilegi.
Dettagli aumenti pensioni, il bonus
Dunque, come possiamo ben vedere, chi è una lavoratrice e ha avuto due figli, può avere grazie a questa riforma la possibilità di scegliere tra ben due tipologie di vantaggi. Da un lato vi è quello connesso alla propria età di pensionamento (in particolare, potrà godere di una riduzione di quattro mesi per ogni figlio), dall’altro invece quello legato all’importo della prestazione di cui invece potrà godere. I soggetti coinvolti, dunque, dovranno scegliere quale di queste due opzioni appare più conforme alle proprie esigenze e necessità.
Secondo questo bonus, dunque, una lavoratrice potrà avere l’opportunità di lasciare il mondo del lavoro già ai 67 anni grazie alla pensione di vecchiaia ma ottenere un calcolo differente e dunque beneficiare di un importo come se invece ne fosse uscito con qualche anno di ritardo, ad esempio a 68 o 69 anni. Per rientrare in questa agevolazione, però, è necessario avere almeno 64 anni di età, aver versato almeno 20 anni di contributi e per finire che la pensione non sia inferiore a tre volte rispetto all’assegno sociale 2024.