Giunge una buona notizia per le famiglie italiane con reddito precario: anche nel 2024 è possibile richiedere la carta spesa
Sono sempre tante le famiglie italiane in difficoltà economiche e per questo il Governo cerca sempre di promuovere iniziative per permettere ai tanti nuclei familiari di poter effettuare spese di prima necessità.
Nel mese di settembre 2023 il Governo Meloni propose per le famiglie con redditi inferiori ai 15 mila euro “la carta solidale” un nuovo indennizzo e stanziò la cifra di circa 400 milioni per questo ulteriore bonus.
Intanto anche nel 2024, ci sarà un’ennesima iniziativa per aiutare chi è in difficoltà con un lieve aumento all’interno del bonus.
Carta spesa 2024
Negli ultimi giorni, causa anche il conflitto in Medio Oriente i prezzi del carburante sono aumentati notevolmente e ciò impedisce a gran parte delle persone con condizioni economiche precarie di non poter effettuare determinate spese.
Il 2024 sembra l’anno dell’introduzione di nuovi bonus e a quanto pare ci sarà anche la conferma della carta spesa promossa a settembre, con la cifra di 382,50 euro con la quale era possibile comprare carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole, pescato fresco, latte e suoi derivati, Uova, Oli d’oliva e di semi, prodotti della panetteria e tanto altro ancora. alimentari, carburante ma non si potevano acquistare alcolici.
Dopo la nuova Legge di Bilancio potranno ottenere questa carta spesa sia per coloro che già ce l’hanno sia per chi lo richiederà ora.
Quando sarà disponibile?
Nel 2023 lo Stato ha registrato quasi 2 milioni di famiglie italiane che hanno ottenuto il bonus spesa e tra qualche mese ci sarà questo nuovo aumento con lo Stato che stanzierà circa 600 milioni di euro, una somma superiore alla precedente.
Attraverso la “Nuova carta solidale” anche i altri beneficiari potranno rientrare nelle graduatorie e le richieste verranno stabilite dai Comuni di ogni città.
Secondo quanto si evince dalle prime indiscrezioni, il nuovo bonus sarà disponibile entro il mese di maggio, in attesa delle nuove regole di accesso al beneficio.
L’indennizzo sarà assegnato ai vari nuclei familiari con un reddito ISEE fino a 15.000 euro e composte da non meno di tre componenti.
Come si legge l Decreto Legge n. 131/2023 il fondo a disposizione è stato incrementato di altri 100 milioni di euro, per un valore complessivo pari a 600 milioni.
Importante sapere se all’interno delle famiglie c’è un percettore di NASpI o DIS-COLL, Indennità di Mobilità, Fondi di Solidarietà per l’integrazione del reddito o Cassa Integrazione Guadagni (CIG) non si potrà beneficiare di questa nuova carta spesa.