Visite fiscali 2024, gli orari e le regole per i dipendenti pubblici e privati

Visite fiscali 2024, quali sono gli orari esatti di visita di controllo sia per i dipendenti pubblici che per quelli privati? Tutti i dettagli.

Come tutti sanno, la visita fiscale consiste in un controllo domiciliare. Più nello specifico, si tratta di un accertamento presso il domicilio del lavoratore dipendente da parte dei medici fiscali INPS. Attenzione, però, il controllo domiciliare avviene in alcune fasce orarie, dette “fasce di reperibilità” o “orari visita fiscale”.

Un tempo, invece venivano chiamati “orari mutua”. Tutti i lavoratori dipendenti devono necessariamente conoscere gli orari per non commettere errori e, più nel dettaglio, per non risultare assenti senza giustificazioni valide: l’assenza immotivata, difatti, può portare a sanzioni pecuniarie o disciplinari.

Visite fiscali 2024, le nuove fasce orarie per i lavoratori

Non tutti sanno che il 22 dicembre dello scorso anno, le fasce orarie per le visite fiscali relative ai dipendenti statali sono cambiate. Le visite potranno avvenire in queste ore: dalle 10:00 alle 12:00, mentre nel pomeriggio dalle 17:00 alle 19:00. In sintesi, questi sono gli orari di controllo previsti anche per i dipendenti privati.

Sappiamo che il lavoratore dipendente in malattia continua a percepire un’indennità, ma diversa dalla normale retribuzione. Ovviamente il periodo di malattia è necessario in modo da consentire al dipendente il recupero psico-fisico. Nei giorni in cui rimane a casa, il lavoratore può ricevere la visita di un medico mandato dall’Istituto previdenziale, che di recente ha annunciato l’arrivo del proprio canale WhatsApp.

Visite fiscali, tutto quello che dovresti sapere

È compito del lavoratore non perdere l’indennità ed è giusto che segua delle regole ben precise. In primis è necessario contattare il medico, che poi trasmetterà il certificato di malattia all’Inps. D’altra parte, però, il lavoratore dovrà rispettare le fasce di reperibilità e, di conseguenza, rimanere in casa, ovvero nel domicilio che è stato indicato nel certificato.

Come abbiamo già detto, è necessario che il medico trovi in casa il lavoratore in malattia, in caso di assenza potrebbero esserci delle conseguenze: si potrà incorrere in sanzioni pecuniarie o disciplinari. Da quest’anno gli orari di visita sono uguali tra dipendenti e indipendenti e, dunque, le fasce da tenere in considerazione sono quelle indicate sopra (dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 20).