L’Inps ha chiarito quali sono le regole per il pensionamento nel 2024 previste dalla Legge di Bilancio: come funziona quello anticipato
Chi nell’anno in corso vorrà andare in pensione, come dovrà fare? Non tutti i pensionati hanno la risposta facile a questa domanda visti i continui cambi di legge. Infatti l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale è intervenuta sul tema con una circolare, considerando cosa prevede la Legge di Bilancio ora in vigore. C’è il requisito principale, se così può essere definito, secondo il quale da quest’anno per andare in pensione saranno necessari almeno 67 anni di età e 20 di contributi (come spiega anche Il Sole 24 Ore) ma solamente nel caso in cui non siano stati maturati contributi previdenziali precedenti al 1996.
Pensioni 2024, la novità dell’assegno minimo
Sul tema sono stati diffusi nuovi dettagli dall’Inps, in una circolare che chiarisce le regole inserite nella legge di bilancio per il 2024. Il discorso vale anche se è stato maturato un importo di pensione almeno pari all’assegno sociale, cioè 534,41 euro mensili
Fino al 2023, a parità di età anagrafica e di contributi, era necessario aver maturato un importo almeno pari a 1,5 volte l’assegno minimo; in caso contrario, per andare in pensione, bisognava attendere i 71 anni di età.
Nella circolare in questione l’Inps chiarito anche i dettagli legati al pensionamento anticipato con il calcolo interamente contributivo: si potrà lasciare il lavoro all’età di 64 anni una volta raggiunto un importo di pensione pari ad almeno tre volte l’assegno sociale, dunque almeno 1.603,23 euro.
Ma come si calcola la pensione anticipata? Per un valore lordo mensile massimo non superiore a cinque volte il minimo, come già detto 598,61 euro e, per il 2024, corrispondente a 2.993,05 euro per le mensilità di anticipo del pensionamento, rispetto alla pensione di vecchiaia. Quando il requisito anagrafico è stato raggiunto ed è valido per la pensione di vecchiaia, verrà predisposto l’intero importo della pensione che verrà distribuito in modo equo nell’arco temporale. C’è anche l’adeguamento dell’assegno alla speranza di vita in considerazione del numero di anni di contributi
Inoltre è prevista una procedura semplificata dedicata a chi sposerà l’opzione del pensionamento anticipato, in via telematica. Basterà collegarsi direttamente al sito dell’Inps con Spid o Cie cliccando su Nuova prestazione pensionistica e successivamente su Pensione anticipata per poi seguire nel dettaglio la procedura semplificata predisposta.
Restano validi anche i servizi prevista dai patronato riconosciuti oppure utilizzando il contact center integrato al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o il numero 06 164164 (da rete mobile, a pagamento)