L’Assegno Unico è fondamentale come sostegno per le famiglie, ma ora un nuovo bonus da 400 euro lo rende ancora più ricco.
In arrivo un bonus da 400 che rende l’Assegno Unico per le famiglie ancora più sostanzioso. Si tratta di una misura economica che permette a tutti di guadagnare di più ogni mese, ma solo in questo modo: ecco come.
Una delle misure economiche a sostegno delle famiglie più importanti è l’Assegno Unico Universale. Tutte le famiglie possono infatti avere il sostegno economico che può variare da 50 euro a 200 euro, più gli extra per tutti i casi speciali. Ma oltre a questo il Governo ha pensato anche a un bonus di 400 euro: ecco di cosa si tratta.
Bonus 400 euro in più all’Assegno Unico: ecco di cosa si tratta e quanto vale
Non solo i soldi dell’Assegno Unico ogni mese, ma è in arrivo nelle famiglie italiane un nuovo bonus essenziale per la natalità. Si tratta dell’assegno di maternità per le mamme disoccupate, ovvero dell’importo economico mensile che non spetta in maternità alle donne che non hanno un lavoro.
Il dipartimento Politiche della Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 febbraio un nuovo Bonus per tutte le mamme. Una tutela per la maternità obbligatoria e che è stata resa nota con importi e limiti di reddito in tutti i Comuni. La misura infatti, nota come Bonus mamme disoccupate o Bonus maternità, indica l’importa mensile che, in base all’Istat, viene rogato a tutte le mamme che non hanno un lavoro.
Questo sostegno economico è una misura mirata ad aiutare le famiglie italiane ad affrontare il momento della nascita dei figli e tutte le spese che comportano. Il Governo infatti ha affiancato al noto bonus mamme lavoratrici, ovvero una detrazione, anche questa misura, che viene in realtà erogata dai Comuni, ma pagata dall’INPS. L’importo dell’assegno di maternità spetta per le nascite, gli affidamenti, e le adozioni. Secondo quanto stabilito dal Governo, alla luce dei nuovi dati ISTAT, questo importi sarà pari a 404,17 euro per 5 mensilità. Quindi ai complessivi 2.020,85 euro annuali.
Il valore dell’ISEE infatti deve tenere presenti nel 2024 di una soglia più alta, ovvero di 20.221,13 euro. Solo chi ha questi requisiti può fare la domanda direttamente ai Comuni di appartenenza e ricevere il bonus direttamente sul conto dall’INPS. La misura è affiancata all’Assegno Unico Universale per cui non va a modificare in alcun modo le cifre degli importi mensili. Spetta pertanto alle mamme che non hanno un lavoro e quindi non beneficiano di altere maternità. Spetta anche alle mamme che percepiscono una maternità, ma l’importo è inferiore rispetto a quello dell’assegno erogato dai Comuni.