Tanti soldi alle famiglie tramite questi bonus ma sono solo per gli ISEE entro 20.000 euro

Con questi bonus è possibile per le famiglie con ISEE entro i 20.000 euro godere di tanti soldi extra. Ecco quali sono e i requisiti.

Negli ultimi mesi, il Governo ha provveduto a rendere disponibili (per i cittadini più in difficoltà dal punto di vista economico), una serie di bonus ed incentivi utili. Con la possibilità di ottenere fondi extra in denaro rientrando in determinati requisiti, così da accedere a vantaggi importanti senza alcun tipo di sforzo.

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Ecco i bonus disponibili per ISEE inferiore ai 20.000 euro – Cassanoweb.it

Ce ne sono di diversi che potrebbero fare al caso vostro, anche non necessariamente legati a detrazioni fiscali o pagamenti di tributi. Eccone alcuni dedicati a tutte le famiglie che hanno un ISEE non superiore ai 20.000 euro. Così sarà possibile usufruire di aiuti in più forniti dal Governo senza dover far nulla. L’importante è rispettare le tempistiche di domanda e poi attendere l’esito della richiesta. Che dovrebbe arrivare in tempi celeri.

Bonus per ISEE inferiore a 20.000 euro: ecco quali sono

Per tutti coloro che hanno un ISEE al di sotto dei 20.000 euro, ci sono diversi bonus a cui si può accedere in maniera facile e veloce. Eccone alcuni dei più interessanti, per i quali potreste pensare di fare domanda.

Bonus per chi ha un'ISEE inferiore ai 20.000 euro
Ecco alcuni dei bonus da poter richiedere con ISEE sotto i 20.000 euro – Cassanoweb.it

Uno di questi è la Carta Dedicata a Te, una sorta di PostePay che offre un contributo pari a 382,50 euro per fare la spesa. Discorso simile per la carta acquisti, introdotta già nel 2008 e che quest’anno dà modo di accedere a 40 euro al mese da utilizzare per le spese alimentari. Per il supporto alla formazione e al lavoro, esiste invece un’indennità mensile pari a 30 euro da poter spendere per partecipare a corsi di formazione e orientamento al lavoro.

Per la propria salute mentale, c’è il bonus psicologo. Si ha modo di usufruire così di un contributo fino a 1500 euro e 50 euro per ogni seduta. C’è poi il tanto discusso Assegno di inclusione, introdotto in sostituzione del reddito di cittadinanza e che è accessibile a chi ha almeno un componente con disabilità, un minore, un membro di 60 anni o si trova in condizioni di svantaggi. Il contributo va da un minimo di 480 ad un massimo di 7560 euro all’anno.

Per le famiglie con figli a carico esiste anche l’assegno unico dell’INPS, con un importo che può arrivare a 199,40 euro per ciascun figlio che si allarga al bonus mamme disoccupate, con l’incentivo che arriva a 404 euro mensili. Infine, i bonus bollette ed asilo nido, con altri vantaggi dedicati a tutti coloro che hanno un ISEE inferiore ai 20.000 euro.

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