Per gli studenti vi è un bonus che aiuta con le spese: solo alcuni però possono fare una richiesta perché non è dedicato a tutti.
Essere uno studente significa avere tantissime spese, visto che studiare costa e vi sono diverse spese da dover affrontare tra l’iscrizione, il pagamento delle rette e di libri e altri materiali scolastici.
Di conseguenza, molte persone non è detto che abbiano la possibilità di poter effettivamente accedere allo studio e, per questa ragione, il governo ha deciso di promuovere un bonus dedicato agli studenti, in modo tale da poterli aiutare a pagare tutte le spese necessarie e poter di conseguenza avere libero accesso al loro percorso di istruzione. Il bonus studenti 2024 è dedicato solamente a alcune persone, che possono farne richiesta nel caso in cui vedessero di rientrare all’interno dei requisiti.
Bonus studenti 2024: ecco chi può richiedere questa agevolazione
Il bonus studenti 2024 consiste in una detrazione fiscale che deve essere indicata nella dichiarazione dei redditi 730 / 2024, e l’importo varia in base alla zona geografica in cui ci si trova e ha la tipologia di istituto presso la quale si è iscritti.
Infatti, il bonus può essere richiesto da chiunque stia frequentando l’università, e in particolar modo le università private, e proprio per questa ragione si tratta di un’agevolazione circoscritta solamente per alcuni studenti. Il bonus è riconosciuto sia per i corsi di laurea sia per i dottorati e i master universitari di primo e di secondo livello. E quindi indirizzato a chi sceglie di studiare presso degli atenei non statali.
Il bonus può essere richiesto quindi dai genitori di ragazzi universitari o dagli studenti stessi se non risultano più a carico della famiglia, in modo tale da andare a coprire i costi d’iscrizione e si può chiedere la detrazione con un reddito complessivo fino a 120 000 euro. Questo bonus funziona come uno sconto sulle tasse, visto che si tratta di una detrazione fiscale Irpef e può essere fatta valere in sede della dichiarazione dei redditi ogni anno.
È importante inoltre sapere che gli importi massimi variano da regione a regione, visto che la spesa detraibile corrisponde a un massimo di 3900 euro nel Nord Italia, di 3100 euro nel centro e di 2900 euro nel sud e nelle isole. Possono farne richiesta gli iscritti alle facoltà di medicina, alle facoltà sanitarie, alle facoltà scientifico – tecnologiche e alle facoltà umanistico – sociali.
