Approvato il Decreto Anziani. Pioggia di bonus e agevolazioni destinati alla terza età: scopriamoli tutti e vediamo come ottenerli.
Via libera al Decreto anziani. Arrivano 12 bonus per agevolare le persone della terza età. Vediamo tutto nei dettagli. Gli anziani rappresentano una fetta importante della popolazione italiana. Il nostro è uno tra i Paesi occidentali con il maggior numero di pensionati e con l’aspettativa di vita media più alta.
Sicuramente questo in parte è dovuto ad un maggiore accesso alle cure sanitarie e a migliori condizioni igieniche. Anche una maggiore consapevolezza alimentare sta giocando un ruolo importante. Di recente ha ottenuto il via libera il Decreto anziani. Si tratta di una serie di bonus e agevolazioni volte a migliorare la qualità della vita delle persone della terza età. Il Decreto prevede addirittura 12 sussidi.
Decreto anziani: ecco cosa cambia
Lo scorso 18 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto anziani: 12 bonus finalizzati a migliorare la qualità della vita della fascia anagrafica “diversamente giovane”. Vediamo nel dettaglio cosa cambierà. Il Governo ha approvato il Decreto anziani che è composto da 12 punti chiave. Eccoli di seguito.
- Scuole per il sostegno agli anziani: le scuole medie e superiori dovranno promuovere esperienze di volontariato per favorire il dialogo tra le generazioni.
- Alfabetizzazione informatica: le Regioni dovranno organizzare corsi gratuiti per aiutare le persone anziane a destreggiarsi con il computer.
- Servizio civile dedicato agli anziani.
- Bonus animali domestici: le Regioni dovranno agevolare la pet terapy all’interno delle case di riposo.
- Bonus sport: il Governo ha stanziato 500.000 euro per la promozione di attività sportive rivolte a persone anziane.
- Valorizzazione dei caregiver: ai caregiver verrà riconosciuta la competenza necessaria per conseguire l’attestato di Operatore Socio Sanitario.
- Nuovi criteri di valutazione dell’invalidità: verranno introdotti criteri multidimensionali condivisi in tutta Italia per semplificare l’ottenimento di diritti e permessi.
- Bonus mobilità: l’obiettivo è l’abbattimento delle barriere in modo da rendere lo spazio maggiormente fruibile da tutti.
- Tutela nei luoghi di lavoro: il datore di lavoro è tenuto a mettere in atto comportamenti volti a tutelare la salute dei dipendenti anziani con particolare riferimento alla possibilità di farli lavorare da casa.
- Bonus viaggi: gite a prezzi scontati per chi ha più di 65 anni.
- Assegno Universale: tutte le indennità verranno raggruppate in un unico assegno universale.
- Prevenzione della fragilità: il Governo ha approvato diverse misure per potenziare le cure palliative, l’assistenza medica e per contrastare l’isolamento degli anziani che vivono soli.
L’obiettivo è fare in modo che gli anziani si sentano parte attiva della società e non certo un peso. Le misure contenute dal Decreto anziani, infatti, puntano non solo sull’aspetto della salute, ma anche sulle interazioni con i giovani, lo sport e la digitalizzazione. Non è mai tardi per imparare a fare cose nuove e prefiggersi nuovi obiettivi.