Avere quasi 1 000 euro dall’Inps ogni mese? Ecco come si può fare richiesta per questa importantissima agevolazione.
In questi ultimi anni il costo della vita è sempre in aumento e non tutte le persone hanno la possibilità di rimanere al passo, visto che gli stipendi non sono così alti e non tendono ad aumentare allo stesso modo.
Proprio per cercare di andare incontro a tutti i cittadini più bisognosi, il governo mette a disposizione alcuni bonus e agevolazioni che danno la possibilità alle persone con un reddito più basso di poter usufruire di certi servizi e di ricevere una somma di denaro in grado di aiutare a sostenere tutte le spese necessarie. Per poter avanzare le richieste per questa agevolazione, bisogna rispettare alcuni requisiti. In particolar modo, in quest’ultimo periodo, vi è un aiuto che arriva dall’Inps che prevede 978,50 euro da ricevere ogni mese senza limite di età.
Bonus Inps: ecco di che cosa si tratta di chi può richiederlo
Questa agevolazione è stata comunicata con la Circolare n. 1 del 2-01-2024 parte dell’Inps, tramite la quale sono state date tutte le informazioni necessarie per poter usufruire di questo aiuto.
Questa agevolazione consiste in un importo che verrà dato a chi soffre di invalidità civile. Bisogna innanzitutto fare una distinzione tra assegno di invalidità civile, che è una prestazione assistenziale, e tra assegno ordinario di invalidità, che si tratta di un trattamento economico, non reversibile. Può essere richiesto dai lavoratori dipendenti del settore privato e dai lavoratori autonomi con un livello di invalidità che può ridurre fino ai 2 / 3 della loro capacità lavorativa.
Nel caso di de prestazioni di invalidità civile, ne potranno beneficiare i cittadini italiani e del paese delle Unioni Europee residenti in Italia, e i cittadini extracomunitari che con la Corte cost. 187/2010 hanno diritto alla prestazione di invalidità anche se non sono impostasse della carta di soggiorno.
Per assegnare l’invalidità civile ci si basa su una percentuale e di conseguenza le prestazioni economiche, le esclusioni dalla partecipazione alla spesa sanitaria, ossia le esenzioni dal ticket, e gli altri diritti variano in base alla percentuale che viene attribuita a ogni singolo cittadino.
Per quanto riguarda invece l’indennità di accompagnamento, questa è slegata da qualsiasi limite di reddito e di età, ed è stato aumentata a 531,76 € per gli invalidi totali e a ben 978,50 € per i ciechi assoluti.