Divorzio%2C+in+pochi+sanno+che+hanno+diritto+all%26%238217%3Bassegno+anche+per+i+cani%3A+la+legge+parla+chiaro
cassanowebit
/economia/11864-/divorzio-in-pochi-sanno-che-hanno-diritto-allassegno-anche-per-i-cani-la-legge-parla-chiaro.html/amp/
Economia

Divorzio, in pochi sanno che hanno diritto all’assegno anche per i cani: la legge parla chiaro

In pochi sanno che in caso di divorzio si ha diritto all’assegno di mantenimento anche per il cane: ecco cosa dice la legge.

I cani diventano parte della famiglia e, come tali, vanno trattati anche in fase divorzio. Non solo stabilendo la custodia, ma anche un assegno di mantenimento per i loro bisogni: ecco cosa dice la legge a riguardo.

Divorzio, in pochi sanno che hanno diritto all’assegno – cassanoweb.it

Allargare la famiglia con un amico a quattro zampe vuol dire, non solo prendersi una grande responsabilità, ma anche dover badare a lui sempre e comunque. In pochi sanno infatti che la legge prevede un assegno di mantenimento anche per il cane e che, per poter divorziare, bisogna tenere in considerazione anche le esigenze del fidato amico dell’uomo: ecco cosa dice la norma.

La legge sul divorzio e l’assegno anche per i cani: cosa dice esattamente

Se state per divorziare, oppure avete anche solo in mente l’idea, e in casa avete anche un cane, allora dovete sapere cosa dice la legge a riguardo. Una sentenza storica infatti ha messo le cose in chiaro nelle famiglie. L’ex coniuge non dovrà solo provvedere al mantenimento dei figli, laddove ci sono, ma anche a quello dell’animale.

A deciderlo sono stati i giudici del Tribunale di Potevedra, in Spagna, che hanno ratificato una sentenza senza precedenti dal Tribunale Vigo. La coppia, arrivata al capolinea, chiedeva il divorzio e si poneva il problema del mantenimento del cane. E’ stato disposto che all’ex moglie venga dato un contributo di 40 euro al mese entro i primi 5 giorni del mese, ogni mese. Una somma calcolata in base ai costi di cibo e dire quotidiane di cui l’animale ha bisogno.

Anche per i cani la legge parla chiaro – cassanoweb.it

Il tribunale ha deciso che la custodia venisse lasciata all’ex moglie, ma che le spese dovessero essere divise per entrambi i coniugi. Le spese veterinarie e straordinarie andranno invece divise in modo equo, con la classica formula del 50 e 50. La sentenza, come riferiscono le fonti spagnole, segna un vero punto di scolta in questa vicenda e ricorda qualcosa di importante.

Gli animali infatti sono esseri sensibili e quando vengono presi in casa devono essere trattati come parte del nucleo familiare e non come cose. Questo serve sia il loro benessere, ma anche per responsabilizzare chi decide di allargare la famiglia con un animale. Che sia un cane, un gatto, o un altro animale, deve essere comunque considerato non come un oggetto, ma come una parte della famiglia. 

Fabiana Coppola

Recent Posts

“Un Posto al Sole”, le anticipazioni del 3 luglio: l’improvvisa decisione di Diego

Diego prenderà una decisione improvvisa nei prossimi episodi di Un posto al sole, le anticipazioni…

32 minuti ago

Esplosi alcuni colpi d’arma da fuoco in strada: paura tra i residenti

Nella serata di ieri a Bitonto, comune della provincia di Bari, alcuni colpi d’arma da…

58 minuti ago

In ospedale per una febbre alta: muore bimbo di soli 9 mesi

Un bimbo di appena 9 mesi è morto sabato scorso all’ospedale Santobono di Napoli, dove…

2 ore ago

Smart tv da 55 pollici in offerta: puoi portartela a casa a meno di 350 euro

Siete alla ricerca di una televisione per arredare la casa? Abbiamo la smart tv che…

3 ore ago

Collisione auto-furgoncino sulla provinciale: un uomo e una ragazza in codice rosso

Una ragazza di 25 anni ed un uomo sono rimasti feriti in un incidente stradale,…

3 ore ago

Inps, aumentano gli importi delle pensioni: il motivo e da quando

INPS, aumentano gli importi delle pensioni. Scopriamo insieme quando questo avverrà e soprattutto il motivo…

5 ore ago