Nuovo bonus bollette aggiuntivo con importi fino a 500 euro per tutti coloro che rientrano in determinate fasce ISEE.
I prezzi delle bollette continuano a preoccupare, questo perché, pur essendo rientrato l’allarme dei costi relativi alle materie prime, resta molta attenzione sulla questione relativa alle accise, all’IVA che è tornata ai livelli standard e quindi a quelle maggiorazioni che vengono applicate su ogni bolletta.
Il problema infatti non è stato solo degli aumenti generalizzati, dei costi delle materie prime e del passaggio al mercato libero ma di tutto il contorno che concorre al raggiungimento della cifra finale. Ecco dunque che bonus e benefici sono un aiuto sostanziale per le famiglie e possono fare la differenza.
Bonus bollette da 500 euro per ISEE entro i 40 mila euro
Questo beneficio spetta comunque in relazione al reddito, quindi per importi entro i 40 mila euro e in modo differenziato. La domanda del contributo può essere presentata entro il 20 maggio alle ore 12, con tutti i documenti richiesti e la compilazione corretta dei dati. Per fare domanda è essenziale avere la residenza nella provincia di Sondrio.
Per poter avere il beneficio è essenziale andare a dichiarare l’importo totale pagato nel 2022 per le bollette e anche se c’è stato un sostegno economico da parte di Arera con altri sistemi aggiuntivi. Alla domanda va allegata la documentazione del rimborso eventualmente.
Tutti coloro che risiedono a Sondrio e provincia, quindi, possono ricevere il contributo che sarà erogato in una sola volta e che serve a copertura parziale delle spese di energia elettrica. Le famiglie residenti possono avere un reddito fino a 20 mila euro o fino a 40 mila euro se hanno più di tre figli. L’importo corrisposto è di 500 euro come valore massimo, la domanda va fatta dalla persona che ha a suo carico l’intestazione o per altro soggetto residente in casa. Questo contributo è cumulabile con gli altri previsti, sia a livello regionale che nazionale. La cosa importante a cui fare attenzione è il valore ISEE massimo di riferimento.
Questo è un aiuto concreto e quindi tutta la cittadinanza che ha necessità e che rientra nel limite economico può inviare la domanda entro maggio. Resta fondamentale quindi rispettare i tempi ma anche allegare i documenti corretti pena la decadenza del beneficio stesso. Attenzione, per le bollette pagate si fa riferimento all’anno esatto quindi ad esempio quelle del 2022 pagate nel 2023, non quelle del 2021 pagate nel 2022 perché per quello c’è già stato un intervento a parte con finalità simili per l’anno specifico.
