Quale sono le novità che hanno a che fare con le spese mediche? Il cambiamento che rende felice gli italiani e che in tanti aspettavano.
Si torna a parlare di un argomento che, certamente, sta a cuore a moltissime persone e che di fatto da moltissimo tempo gli italiani aspettavano: pare infatti che siano in arrivo dei cambiamenti per quello che riguarda le spese mediche. Un passo in avanti che potrebbe semplificare tutto.
Si tratta di un 730 fai da te: in pratica dalla dichiarazione precompilata si passa a quella semplificata. Un meccanismo che il Fisco ha messo in atto per potere permettere ai contribuenti di avere la vita semplificata. Il suo arrivo, è previsto per il 30 Aprile e lo si potrà vedere in chiaro sul sito dell’Agenzia delle Entrate.
“L’obiettivo di guadagnare sempre più terreno nell’invio dei 730 direttamente da parte dei contribuenti, che hanno raggiunto i 4,5 milioni nel 2023″ riporta la nota ufficiale. Ma entriamo nel vivo della questione per capire meglio come stanno le cose.
Spese mediche, il Fisco introduce meno complicazioni
Le cose stanno cosi, l’intenzione è quella di rendere la vita più facile ai contribuenti e per farlo, trovare un modo affinché anche la compilazione del 730 sia migliore e più intuitivo rispetto al passato.
Il punto da cui si parte saranno le informazioni che sono state inviate all’Agenzia delle Entrate: dai redditi trasmessi con le certificazioni uniche alle spese che danno diritto a bonus fiscali, come quelle sanitarie. Un volume di informazioni che lo scorso anno ha raggiunto complessivamente 1,3 miliardi di informazioni. Capito questo, entriamo nel merito della questione per capire bene che cosa cambia.
La prima cosa da tenere a mente è che il contribuente potrà verificare (e in caso anche integrare), alcune informazione che sono state proposte dall’Agenzia delle Entrate nel sito web, in cui è presente la dichiarazione precompilata: una specie di percorso guidato per cui non serve un modello dichiarativo. Per capirci meglio, una volta che si è entrati nel sito con le proprie credenziali, tutti potranno raggiungere in modo immediato le voci che sono messe a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e tutti gli importi che servono per portare a termine la questione.
Un procedimento più semplice, lo stesso che ha anche spiegato il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, in audizione al Senato: “I dati confermati o modificati saranno riportati in maniera automatica nei campi corrispondenti della dichiarazione” e ancora: “Senza la necessità per il contribuente di consultare le istruzioni per la compilazione della dichiarazione dei redditi e, quindi, di conoscere le caselle da valorizzare o i codici da indicare nei singoli righi del modello dichiarativo”.