Potenziata una misura che può aiutare moltissime famiglie. Il contributo arriverà a 404 euro mensili: di che si tratta e come richiederlo.
Non è facile, di questi tempi e con le difficoltà economiche in atto, metter su famiglia. L’inflazione ha messo un freno alla possibilità di molte coppie di avere un figlio o, nel caso dei genitori, di deciderne di concepirne un altro. E il motivo è semplice: è difficilissimo, con stipendi sostanzialmente stabili ma, di contro, mutui e affitti aumentati vertiginosamente, riuscire a far quadrare i conti e arrivare a fine mese in tranquillità.
Tutto quello che si può fare è razionalizzare spese e consumi, ma anche questo talvolta non è sufficiente. Ecco allora che vi sono misure ad hoc che possono aiutare moltissimi nuclei familiari: una di queste è stata peraltro potenziata e potrebbe consentire di ricevere fino a 404 euro al mese. Vediamo dunque di che cosa si tratta e com’è, nello specifico, strutturata.
Bonus per i genitori, come funziona l’assegno ‘potenziato’ per famiglie
Entrando nel merito di questa agevolazione, iniziamo col dire che è rivolta alle famiglie ma, nello specifico, alle donne che decidono di avere un figlio. E, la condizione base per potervi accedere, è quella di non avere accesso ad altre indennità di maternità. Questo allo scopo di non lasciare indietro nessuno consentendo a tutti di beneficiare di un aiuto economico.
La novità, confermata lo scorso 7 febbraio dalla presidenza del Consiglio dei ministri, è legata al fatto che i valori per il 2024 sono stati rivalutati sulla base dell’indice Istat e questo comporta un incremento degli assegni erogati mensilmente. L’ufficializzazione delle nuove erogazioni è, peraltro, arrivata il 29 febbraio dall’Inps con apposita circolare. La misura quindi viene adeguata all’inflazione e l’importo sale a 404,17 euro al mese.
Ma di cosa si tratta? Lo strumento in questione altro non è che l’assegno di maternità dei Comuni, noto anche come assegno di maternità di base. Questo contributo è a cadenza mensile e viene pagato per cinque mesi con erogazione dall’Inps. La madre deve richiederlo, a seconda dello specifico regolamento predisposto, presso il Comune di residenza. E, annualmente, viene adeguato all’inflazione, ma anche i requisiti legati al reddito per poterlo ricevere cambiano di anno in anno. Per quanto riguarda il 2024 la soglia Isee familiare per richiedere tale misura è pari a 20.221,13 euro.
