Bonus università, diventano tanti: puoi garantire il futuro a tuo figlio a costo zero

Il bonus università è un sostegno enorme per la vita scolastica e per consentire al proprio figlio di frequentare un percorso di studi.

In Italia ci sono all’attivo molteplici interventi a sostegno del reddito, pensati soprattutto per le famiglie con figli. Da tempo sono attivi benefici dedicati alla scuola, questo vuol dire che è sempre possibile attingere a borse di studio, sconti e altro per poter sostenere le spese.

Il percorso universitario costa e per questo, con i benefici economici previsti dal Governo, diventa un diritto di tutti studiare anche dopo la scuola primaria e secondaria e gli anni di formazione basilare. Un sistema che vale per tutti, basato sul reddito o sul merito.

Bonus università: come funziona e cosa spetta

Oltre alla borsa di studio, che è sicuramente valida ma già presente nell’ordinamento, per il 2024 ci sono altri benefici a cui poter attingere. Il primo e interessante è la No Tax Area che riguarda proprio il sistema universitario. In questo modo tutti coloro che hanno un reddito entro i 22 mila euro possono essere esonerati dal pagamento delle tasse universitarie e coloro che hanno un reddito entro i 30 mila euro possono avere uno sconto.

Per gli studenti che vogliono usufruire di studi lontani dalla propria sede di residenza ci sono i bonus appositi. Sia per chi vuole una casa in affitto o un posto in uno studentato, che per quanti invece devono fare pendolarismo. Importante, oltre i benefici connessi direttamente allo studio, e quindi previsti dalle università a livello nazionale, considerare anche quella che è la detrazione del 19% dell’affitto prevista per le spese sostenute da chi studia lontano da cassa di almeno 100 km.

Vi è poi il bonus per le università private, con la detrazione stabilita di volta in volta. Il fondo Erasmus per consentire ai giovani di ricevere 1000 euro di borsa di studi per fare un’esperienza all’estero. E, non secondarie, vi sono poi le borse di studio classiche ovvero erogate a livello nazionale, quelle che riguardano quindi il reddito. Queste possono essere integrali, parziali, maggiorate per i pendolari, includere le tariffe per pagare il dormitorio e anche i pasti. Quindi hanno una serie di benefici accessori come sconti e agevolazioni.

Disponibili anche delle borse di studio legate al merito, per studenti più meritevoli con voti alti, che solitamente sono una media del 26 nel proprio piano di studi. Questi sono solo alcuni dei benefici, senza contare le borse di studio che vengono attivate da Enti e simili proprio per garantire a tutti, anche a chi non ne ha le possibilità economiche, di sostenere il percorso legato all’istruzione.