Assunzioni over 50, le agevolazioni previste nel 2024: quanto dura e come richiedere lo sgravio fiscale

Se hai un’azienda e desideri acquisire nuovo personale, informati sulle agevolazioni per chi assume over 50: cosa occorre sapere.

Quando si ha ormai una certa età e, per qualsiasi motivo, ci si ritrova a dover cercare lavoro, non è affatto facile riuscire a trovarlo. Le aziende, infatti, spesso preferiscono persone più giovani e più fresche a lavoratori over 50, soprattutto se hanno una certa esperienza nel settore e se quindi richiedono, giustamente, uno stipendio di un certo tipo. Oggi, però, qualcosa potrebbe cambiare.

Agevolazioni per le assunzioni di over50
Agevolazioni per le assunzioni di over50: ecco tutte le informazioni (cassanoweb.it)

Lo Stato, infatti, ha pensato a degli sgravi contributivi per tutti i datori di lavoro che assumono uomini o donne con più di cinquant’anni, così da favorire il rientro nel proprio settore professionale per chi ne è rimasto fuori e, quindi, l’avvicinamento alla pensione. Ecco in cosa consistono, come si ottengono e cosa bisogna sapere.

Agevolazioni per le assunzioni di over50: tutte le informazioni

Nel 2024 sono previste specifiche agevolazioni per tutti i datori di lavoro che assumono del personale con più di cinquant’anni, se disoccupati da almeno un anno. A introdurli è stata la Legge Fornero n.92 del 2012, valida ancora oggi, che consiste nello sgravio contributivo del 50% per quanto riguarda l’aliquota a suo carico. Questo vale sia che l’over 50 sia assunto a tempo determinato che a tempo indeterminato.

Agevolazioni per le assunzioni di over50
Agevolazioni per le assunzioni di over50: cosa bisogna fare per riceverle (cassanoweb.it)

Per richiederlo è necessario assumere almeno un over50 disoccupato da almeno un anno. Inoltre, lo si può ottenere se e solo se questa assunzione determina un incremento netto del numero dei dipendenti rispetto alla media dei dodici mesi antecedenti l’assunzione: non è possibile, quindi, assumere un over50 licenziando un altro lavoratore e pretendere di ottenere lo sgravio fiscale.

Fondamentale è poi che il datore di lavoro sia regolare negli adempimenti contributivi e che osservi le norme che tutelino i lavoratori, quindi che rispetti gli accordi e i contratti collettivi nazionali, regionali e aziendali. L’assunzione, poi, non deve riguardare un rapporto di lavoro intermittente o domestico, non deve violare il diritto di precedenza di un altro lavoratore e il datore di lavoro non deve avere in atto sospensioni del lavoro per crisi o riorganizzazione aziendale.

Il beneficio dello sgravio fiscale dura 12 mesi per le assunzioni a tempo determinato e 18 mesi, invece, per i tempo indeterminato. Nel caso in cui un contratto del primo tipo si trasformi in uno del secondo, anche qui lo sgravio durerà 18 mesi.

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