Le disposizioni della Legge di Bilancio 2024 che consentono l’accesso a cure dentistiche completamente gratuite in determinate circostanze.
La Legge di Bilancio 2024 ha introdotto importanti novità nel settore sanitario, inclusi benefici significativi per la cura dei denti. Tra le disposizioni più rilevanti, sono state stabilite due situazioni specifiche in cui i pazienti possono godere di trattamenti odontoiatrici completamente gratuiti.
Queste misure rappresentano un passo avanti nel garantire un accesso equo e adeguato alle cure dentistiche per tutti i cittadini. Vediamo nel dettaglio cosa prevede la legge e quali sono i vantaggi per i pazienti. Ma procediamo un passo alla volta. Per conoscere tutti i dettagli, in merito al Bonus dentista prosegui nella lettura di questo articolo!
Nessun Bonus dentista nel 2024: le cure gratuite e le detrazioni possibili
Il Bonus Dentista è stato per lungo tempo un sogno nel cassetto per molti italiani, ma anche quest’anno, sembra essere solo un miraggio. Sebbene tanto atteso e discusso, non è ancora diventato una realtà concreta nella Legge di Bilancio del 2024. In questo articolo, esploreremo la situazione attuale del Bonus Dentista, le agevolazioni attive e tutto ciò che è importante sapere in materia.
Nonostante l’assenza del Bonus Dentista, ci sono delle agevolazioni offerte dal Servizio Sanitario Nazionale che possono essere utili. Ad esempio, i bambini fino ai 14 anni possono usufruire di controlli odontoiatrici gratuiti a scopo preventivo. Inoltre, ci sono categorie specifiche di pazienti vulnerabili che possono accedere a cure odontoiatriche completamente gratuite.
Tra queste ultime figurano pazienti che a causa di un problema odontoiatrico non trattato, potrebbero rischiare di aggravare la loro condizione di salute, già alquanto compromessa:
- in attesa di trapianto (tranne che di cornea);
- in caso di immunodeficienza grave;
- con cardiopatie congenite cianogene;
- con patologie oncologiche ed ematologiche in trattamento con radioterapia o chemioterapia, o a rischio di severe complicanze infettive;
- in caso di emofilia grave o altre patologie gravi dell’emocoagulazione congenite, acquisite o iatrogene.
Per coloro che non rientrano nelle categorie sopra menzionate, esiste la possibilità di detrarre le spese odontoiatriche dalle tasse. Questo vale per tutte le spese mediche e può coprire fino al 19% delle spese sostenute, con alcune limitazioni e esclusioni.
Nonostante la mancanza attuale del Bonus Dentista, si è discusso sulla possibilità di introdurre un voucher dentista in futuro. Questo potrebbe coprire una parte dei trattamenti odontoiatrici, ma per ora, rimane solo una possibilità ipotetica. In conclusione, nonostante le speranze per un Bonus Dentista nel 2024 siano state deluse, è importante essere consapevoli delle agevolazioni attualmente disponibili e delle spese detraibili per le cure odontoiatriche.
