Risparmiare con il conto giusto è possibile se si valutano le varie opzioni e si sceglie quello adatto alle proprie esigenze.
Oggi esistono innumerevoli tipologie di conto e tutte sono molto valide. Ci sono quelli gratuiti delle banche online, quelli tradizionali con banche che sono accessibili direttamente con filiali sparse sul territorio e poi ci sono quelli deposito per avere un riscontro economico.
Quando si procede alla valutazione di un nuovo conto bisogna effettuare delle ricerche ed orientarsi in modo intelligente. L’errore comune è quello di pensare solo al breve termine e mai a quello che potrà servire successivamente.
Il conto deposito è un conto, a tutti gli effetti, che ha però un rendimento. Oggi questi oscillano intorno al 5% con alcune banche più generose ed altre meno. Nella maggior parte dei casi si può attivare gratis e facilmente. Ci sono quelli liberi quindi che offrono la possibilità di versare, prelevare e così via senza vincoli. Quelli vincolati dove una data somma viene bloccata per un arco di tempo stabilito e quindi non si può toccare.
Quanto viene maturato sul conto deposito richiede il pagamento di tasse. Quella ordinaria al momento è del 26%, questo vuol dire che sui benefici bisogna comunque eliminare quel tot. I Titoli di Stato invece hanno un’aliquota agevolata del 12.5%. Per farsi un’idea pratica, senza lasciarsi trainare da cifre che potrebbero apparire più importanti di quello che poi effettivamente si guadagna, sul 5% il netto equivale al 3.7% circa, se il rendimento invece è 4% allora si recupera effettivamente il 2.96%.
Tutti i conti sono sempre tutelati dal Fondo di Tutela dei Deposito fino a 100 mila euro. Per scegliere e farsi un’idea di quale conviene bisogna vedere alle condizioni e ai vincoli perché sono gli elementi che possono causare problemi. Questi sono diversi in base all’istituto scelto e vanno sempre letti prima di sottoscrivere un prodotto.
Volendo fare una simulazione su quanto possono rendere 30 mila euro per 12 mesi con alcune banche ci sono varie opzioni, Cherry Bank con conto vincolato offre quasi 900 euro di netto. Mediocredito Trentino ne offre 874, Banca Privata Leasing ne offre 885. Sono tutte cifre comunque più che positive. Quello che cambia è la modalità. Con Banca Privata si tratta di un conto deposito a interessi anticipati, con Cherry è vincolato, con Mediocredito è un conto rifugio.
Quindi, in sostanza, sono due le cose da valutare: in primo luogo quanto viene offerto di tasso di interesse (la questione è molto semplice, più alto è meglio è, tuttavia non deve essere alto i primi tre mesi e poi scendere, meglio una situazione stabile e costante nel tempo). In secondo luogo il fattore vincoli. Attenzione a ogni dicitura, premessa, obbligo, tassa.
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