È finalmente possibile effettuare le domande per poter ricevere l’Assegno di Inclusione. Ecco quali sono i requisiti e gli importi.
Parte l’era dell’Assegno di Inclusione, la misura economica che andrà a sostituire il Reddito di Cittadinanza. I potenziali beneficiari potranno infatti fare domanda per potere ricevere gli importi previsti dalla misura.
Si tratta di un sostegno economico che si rivela molto utile in uno dei periodi più difficili dal punto di vista finanziario per il nostro Paese. L’inflazione e la crisi energetica stanno segnando le difficoltà odierne, ed è per questo che un aiuto dello Stato è davvero molto importante. Ma vediamo quali sono i requisiti e a quanto ammontano gli importi.
Fare domanda per l’Assegno di Inclusione
È possibile effettuare la domanda tramite il sito dell’Inps, facendo l’accesso con Spid, CIE o CNS alla sezione dedicata, oppure rivolgendosi agli Istituti di Patronato. Possono ricevere l’ADI quei nuclei familiari che hanno un Isee non superiore a 9.360 euro e hanno in famiglia almeno un componente inadatto al lavoro. Dunque minorenni, persone con disabilità, cittadini con almeno 60 anni di età e in condizioni di svantaggio sociale ed economico.
L’Assegno di Inclusione viene corrisposto fino alla soglia di 6.000 euro annui, o di 7560 euro annui se il nucleo è composto da persone con un’età pari o superiore a 67 anni. La verifica dei requisiti, per le domande presentate entro il mese di febbraio 2024, avviene sulla base dell’Isee relativo al 31 dicembre del 2023. Sarà comunque necessario avere un Isee in corso di validità per poter usufruire del sostegno economico anche nei mesi successivi.
È possibile fare domanda a partire dal 18 dicembre del 2023, in modo da consentire il pagamento già dal mese di gennaio. Si può presentare domanda in via telematica sul portale dell’Istituto, facendo l’accesso alla sezione dedicata all’ADI. A partire dal 1° gennaio sarà inoltre possibile fare richiesta presso i Centri di Assistenza Fiscale. Sarà necessario inoltre sottoscrivere un Patto di attivazione digitale nel Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa.
L’assegno viene erogato ogni mese mediante la Carta di Inclusione che viene emessa da Poste Italiane. Il bonus viene erogato per 18 mesi e vi è la possibilità di rinnovarlo ulteriormente per 12 mesi, dopo un mese di sospensione.. A seguito della presentazione della domanda i componenti del nucleo saranno convocati dai Servizi Sociali per poter effettuare un’analisi multidimensionale dei bisogni.
