È il borgo più colorato d’Italia: ecco dove si trova questa meraviglia del Bel Paese

L’Italia è una vera e propria meraviglia, da nord a sud e isole comprese: ecco dove si trova il borgo più colorato di sempre.

L’Italia si riconferma essere una nazione senza pari per quanto riguarda il turismo; conosciuta, infatti, non solo per l’eccellenza dei suoi paesaggi, ma anche per la sua storia, la sua cultura è ovviamente la tradizione gastronomica. Ragion per cui, anno dopo anno sono sempre i più i turisti che scelgono il Bel Paese per le loro vacanze.

Italia, il paese più colorato
Viaggio in Italia (cassanoweb.it)

Ogni regione è in grado di raccontare una storia diversa e di sorprendere con il suo ampio patrimonio storico e culturale. Quando si parla di Italia non si può che parlare anche di accoglienza, di generosità da parte del suo popolo. C’è un luogo, in particolare, che sembra davvero uscito da una fiaba: dove si trova?

Sardegna, alla scoperta di Bosa il paese dalle case color pastello

Le isole italiane sono un vero e proprio gioiello del Mediterraneo e la Sardegna è gettonatissima non solo per le sue acque cristalline, ma anche per i panorami caratteristici che la configurano come una delle mete più ambite di tutto il territorio nazionale. Parlare della Sardegna non equivale solo a raccontare del suo mare e delle sue spiagge, ma anche dei comuni interni che la caratterizzano. Uno di questi è Bosa che riesce, dopo anno ad attirare i visitatori grazie alla sua storia e alle sue tradizioni. Abitato da poco più di 7000 abitanti, sorge nella provincia di Oristano ed è conosciuto specialmente per le straordinarie case dipinte situate lungo le pendici di Serravalle.

Sardegna, alla scoperta di Bosa
Bosa. un vero e proprio gioiello (cassanoweb.it)

Visitare Bosa equivale non solo a fare un salto indietro indietro nel tempo, ma quasi fermarsi al XII secolo. Uno dei luoghi di interesse più suggestivi della città è il castello dei Malaspina che, dall’alto, offre una vista suggestiva su tutta la città. Costruito intorno alla metà del Duecento, di particolare bellezza la sua cinta muraria. E ancora, passeggiare in prossimità di Lungotemo vuol dire imbattersi il Ponte Vecchio che offre uno squarcio proprio sul fiume Temo.

E poi, camminando lungo le sponde del fiume, sarà possibile entrare in contatto ancor di più con la storia e la tradizione di Bosa: si parla, infatti, delle concerie che sono una vera e propria pietra familiare della città sarda. Per conoscere ancor di più dettagli, sarà possibile organizzare una visita presso il Museo delle Conce e approfondire quella che è un’importante eredità artigianale del luogo. In ultimo, ma non per importanza, altro luogo di interesse particolarmente suggestivo è la Chiesa dell’Immacolata Concezione al cui interno sono conservati alcuni degli affreschi realizzati dagli artisti del luogo.

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